5. ROG Keris Wireless - Parte seconda
I due pulsanti principali ROG Keris Wireless sono provvisti dei nuovi ROG Micro Switch, a differenza dei classici Omron adottati da buona parte dei mouse in commercio.
Questi nuovi switch sfruttano una giunzione placcata in oro che migliora la conduttività e assicura una maggiore resistenza alla corrosione, il che si traduce in una vita media degli switch pari a 70 milioni di click.
I rigorosi processi di produzione garantiscono inoltre una deviazione massima di ±5gf ad ogni click, rendendo ogni pressione ed il relativo feedback consistente con quelle precedenti.
La sostituzione degli switch con quelli forniti in dotazione è semplice e alla portata anche dei meno esperti.
È infatti sufficiente rimuovere le due viti nella parte sottostante del mouse e far scorrere la scocca principale applicando una leggera pressione sul dorso.
Oltre alla circuiteria e agli switch, possiamo notare la batteria al litio in grado di garantire un'autonomia massima di 78 ore via Wireless 2.4GHz o 110 ore se utilizzato via Bluetooth.
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Grazie ai socket Push-to-Fit, la rimozione e la conseguente sostituzione dei ROG Micro switch, magari con gli Omron D2F presenti come dotazione accessoria, può essere portata a termine in maniera immediata.
La rotellina di scroll, piuttosto precisa nonostante la poca resistenza offerta, ha un rivestimento in gomma morbida e non è affetta da giochi meccanici.
Il cavo USB fornito in dotazione è una versione migliorata del ROG paracord visto con i modelli precedenti, oltre due volte più morbido dei diretti concorrenti ed ugualmente flessibile.
Da apprezzare l'utilizzo dell'USB-C, diventato oramai uno standard per tutti i prodotti di fascia alta.
Una volta acceso, il mouse metterà in mostra le due zone di illuminazione che lo contraddistinguono, ovvero il logo posto sul dorso e la rotella di scorrimento, controllabili tramite il software Armoury Crate e sincronizzabili tramite AURA Sync.
