14. Overclock
Prima di procedere con le nostre prove ricordiamo che le frequenze massime ottenibili per una scheda video variano a seconda della qualità della GPU e dei componenti utilizzati per la sua realizzazione e che, quindi, le risultanze potrebbero non corrispondere a quanto conseguibile con un altro analogo modello.
In questa sessione di test ci siamo avvalsi di GPU Tweak II di ASUS, in versione 1.9.4.4, sia per modificare la velocità di clock di base che i parametri di assorbimento energetico.
Per quanto concerne questo ultimo aspetto abbiamo portato l'indicatore a fondo scala, ovvero +25% per la potenza assorbita.
Una volta raggiunta la stabilità del sistema abbiamo eseguito il 3DMark Fire Strike nelle modalità Extreme e Ultra ed il Time Spy in modalità Extreme con ASYNC attivo.
L'overclock massimo raggiunto sulla ASUS ROG STRIX RTX 2060 OC è stato di +80MHz sulla GPU e di +740MHz sulla frequenza complessiva delle GDDR6.
La schermata di GPU-Z mostra i parametri massimi impostati, ovvero 1910MHz di boost clock per il core e 14,74GHz complessivi per le memorie, il tutto in completa stabilità .
Com'è possibile notare dalla scheda "Sensori", la nostra ROG STRIX RTX 2060 OC raggiunge una frequenza massima operativa di 2070MHz grazie alla tecnologia GPU Boost 3.0 e con temperature rimaste inferiori a 65 °C per tutta la durata del test, effettuato con il BIOS in modalità Performance.
Risultati ASUS ROG STRIX RTX 2060 OC
Segnaliamo che i punteggi riportati, come indicato nel grafico, sono riferiti al Graphics Score così da rendere i nostri risultati confrontabili con quelli ottenuti a casa dagli utenti indipendentemente dalla piattaforma utilizzata.
| 3DMark Fire Strike Extreme (2560x1440) |
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| 3DMark Fire Strike Ultra (3840x2160) |
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| 3DMark Time Spy (2560x1440) |
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| 3DMark Time Spy Extreme (3840x2160) |
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Sintesi
Spingendo le frequenze al limite, la ROG STRIX RTX 2060 OC mostra un buon incremento prestazionale rispetto a quelle di default: il punteggio sale di 622 punti in modalità Extreme (+6,78%) e di 281 punti in modalità Ultra (+6,51%).
Anche nel benchmark Time Spy il guadagno restituito dall'overclock non è certo trascurabile, con un punteggio superiore di 473 punti in QHD (+6,03%) e 270 in modalità Extreme (+7,56%).
