5. ROG Armoury
Abbiamo testato il ROG Sica con l'ultimo firmware 1.04, aggiornamento consigliato da ASUS in quanto in grado di ridurre il tempo di risposta dei tasti.
Il software di gestione usato è il ROG Armoury 1.25, tool di controllo ROG disponibile in italiano con cui non abbiamo avuto, alla data odierna, problemi di alcun tipo.
Questa interfaccia è disegnata come un classico applicativo a tab, con i controlli dei profili sempre disponibili in primo piano, di cui uno memorizzabile sul mouse e gli altri su PC.
Pulsanti - Controllo principale
La tab in oggetto ci permette di editare le funzioni relative ad ogni tasto che, nel nostro caso, sono solamente cinque.
Il Sica non è esattamente un campione di versatilità in quanto a Macro, ma il software non ci fa mancare nulla tra queste ultime, le funzioni multimediali e quelle di Windows.
Prestazioni
Qui troviamo le impostazioni tipicamente "configura e dimentica" relative alle performance di un mouse, almeno per quanto riguarda i giocatori più navigati, mentre i meno esperti potranno intuitivamente smanettare con tutto quello che trovano.
C'è un unico livello di sensibilità impostabile, su una ghiera che permette di scorrere ogni valore tra 50 e 5000 DPI con step di sufficiente ampiezza: si tratta di un limite anacronistico per i giocatori casual, ma il Sica non è esattamente mirato a tale tipologia di utenza.
Da quanto è noto fin'ora, il PixArt PMW 3310 è nativo su tutte le risoluzioni a step di 50, perciò non ci sono particolari controindicazioni nell'uso di certi valori.
Poco più a destra, abbiamo la possibilità di impostare una curva di accelerazione per il mouse, andando a modificare il comportamento del cursore in gioco quanto più è alta la velocità .
Tale settaggio potrà essere registrato direttamente nel mouse.
Illuminazione
L'illuminazione, sul Sica, è un affare che interessa un unico LED e, in quanto tale, le impostazioni disponibili sono poche.
Come colore, l'unico a disposizione è il rosso, come è lecito aspettarsi su un prodotto ROG.
Macro
Ci scuseranno i nostri lettori, ma dovremo descrivere questa sezione con poche e semplici parole, anche per rendere chiara la situazione.
Il ROG Sica non è un mouse congeniale a chi si affida alle Macro, non tanto per le capacità del software e del tool di programmazione, ma proprio a causa del suo design.
Tolti i tasti principali, le uniche opzioni rimaste per la rimappatura sono infatti relative alla rotellina, con lo scroll in avanti, indietro ed il clic.
Posto che tali controlli sono sicuramente già impegnati in qualunque FPS, rimane la possibilità di programmare qualche Macro da usare nei MOBA, gli unici titoli che non richiedono l'uso della rotellina.
Non è nostra intenzione dilungarci sulle migliaia di usi possibili e sui punti di vista dei vari giocatori, motivo per cui ci limitiamo a far notare che, nel caso, il tool è disponibile e funzionale all'uopo.
La registrazione avviene con il classico metodo del live recording (niente di più facile dunque) e le funzioni per affinare il risultato sono raggiungibili col tasto destro a registrazione compiuta.
Il controllo del ritardo completa, poi, le regolazioni disponibili.
