Quasi una settimana dopo esserci congedati da ASUS, torniamo a parlare del colosso asiatico della componentistica che si presenta a questo appuntamento con un abito diverso, ovvero quello della divisione ROG, che incarna le esigenze degli overclocker più esigenti e dei giocatori poco inclini ai compromessi.

Nel settore delle periferiche gaming il marchio ROG si è attivato già da qualche tempo, producendo però solo nell'ultimo periodo due modelli di mouse che puntano con decisone ai giocatori competitivi.

Questi ultimi, a differenza dei normali utenti, sono attenti in primo luogo alle prestazioni e avvertono spesso le funzionalità accessorie come non necessarie o, peggio ancora, controproducenti.

Dalla consulenza esperta dei Taipei Assassins, probabilmente il più forte team professionista su League of Legends dell'area asiatica, nasce il ROG Sica oggi in recensione, un mouse simmetrico finger-tip per i giocatori di MOBA ed FPS.

ASUS riesce cosi nell'impresa doppia di essere un ottimo sponsor per i TPA e sbarcare sul mercato con un mouse appetibile per un numero sempre crescente di giocatori appassionati.

Le statistiche confermano League of Legends come uno dei titoli multiplayer più giocati in assoluto, con numeri addirittura superiori al "colosso" World of Warcraft.

Parliamo di un numero impressionante di giocatori, tutti potenziali acquirenti del nuovo Sica.

Passiamo ora a qualche dettaglio tecnico ...


Modello
ASUS ROG Sica
Sensore
PixArt PMW 3310
Risoluzione
50-5000DPI @50DPI
Velocità max. di funzionamento
150IPS
Accelerazione max. di funzionamento
30g
 Tasti3
Switch principali
Omron D2FC-F-7N (5 milioni di attivazioni) Socketed
Scrolling
Rotellina a singolo asse, encoder meccanico Alps
Dimensioni
115 x 62 x 39mm
Peso
84 grammi (117 con cavo)
Lunghezza cavo USB
2m circa


Il sensore alla base del progetto è l'ottico PixArt PMW 3310 (sulle cui capacità ci siamo più volte espressi in senso positivo) con risoluzione massima di 5000 DPI, più che sufficienti per qualsiasi uso, anche in multi-monitor.

I nostri trascorsi con questo sensore ci hanno lasciato sempre molto soddisfatti circa le qualità di tracciamento, che speriamo vedere riconfermate anche in questa implementazione.

Supportato anche da una memoria interna per poter essere usato in tutti i contesti con le stesse impostazioni che usiamo a casa, senza necessità di usufruire del software ROG Armoury, il Sica è una periferica completamente plug and play.

Ma l'aspetto fuori dal comune per il Sica (e anche per il Gladius) è la presenza di microswitch principali non saldati al PCB, ma installati su dei socket per una rapida sostituzione.

Ancora una volta emerge con forza, quindi, la sua vocazione MOBA, un tipo di gioco in cui il tasto destro soffre così tanto da costringere i giocatori, anche nel migliore dei casi, laddove sono installati i D2FC-F-7N(20M), a dover effettuare delle riparazioni, ove possibile, o la sostituzione del mouse dopo un periodo di tempo abbastanza breve.

Sulla carta il Sica è molto più del tipico mouse simmetrico, è l'evergreen che ogni produttore dovrebbe avere nella propria schiera di soluzioni dedicate ai giocatori.

Non ci resta che vederlo all'opera affiancato dal suo naturale complemento, ovvero il nuovo mousepad Whetstone, un tessuto caratterizzato da una particolare texture.

Buona lettura!