4. Vista da vicino - Parte seconda


Il sistema di raffreddamento della ASUS ROG MAXIMUS Z790 APEX è composto in totale da sei dissipatori in alluminio di cui tre, visibili in basso, sono adibiti allo smaltimento del calore prodotto dai MOSFET e collegati tra loro tramite una heatpipe in rame.


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I dissipatori sono correttamente dimensionati e provvisti di un'ampia superficie alettata al fine di migliorare lo scambio termico.

Anche la cover del pannello di I/O è realizzata in alluminio ed è collegata al dissipatore primario sempre per mezzo di una heatpipe.


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Il quarto dissipatore è quello deputato al raffreddamento dello slot M.2 più vicino al socket, mentre il quinto è adibito al raffreddamento dell'altro slot M.2 presente in zona.

Su quest'ultimo, la cui parte terminale va a ricoprire parzialmente il dissipatore del chipset, è presente un inserto in plastica con il logo e la scritta ROG, che diffonde la luce proveniente dai LED sottostanti che fanno parte del sofisticato sistema di illuminazione AURA Sync della scheda.


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Il sesto ed ultimo dissipatore è deputato al raffreddamento del chipset ed è anch'esso in alluminio, ma del tipo a basso profilo, dotato di alettatura su buona parte della sua superficie.


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Il comparto dedicato alle memorie presenta due slot DIMM in grado di ospitare 64GB di DDR5 con frequenze fino a 8000MHz (OC), ovvero un massimo di due moduli da 32GB l'uno (in modalità dual channel) dotati di profili Intel XMP 3.0 per la configurazione automatica dei relativi parametri di funzionamento.

Qualora i moduli utilizzati fossero privi di profilo Intel XMP, ASUS ha implementato la tecnologia AEMP II che  seleziona automaticamente il profilo di funzionamento più adatto per la tipologia di ICs che equipaggiano gli stessi.

Al pari di quanto visto sulle più recenti schede madri ROG, ritroviamo anche qui la tecnologia OptiMem III, la quale consente di migliorare l'integrità del segnale e mitigare i fenomeni di crosstalk, e la tecnologia SafeDIMM, ovvero un setto separatore in metallo, anziché in plastica, al fine di aumentarne la durata nel tempo.

Da notare, infine, il design degli slot che prevede il meccanismo di ritenzione su entrambi i lati, soluzione che permette di assicurare una maggiore stabilità qualora si utilizzino soluzioni di raffreddamento estremi, notoriamente abbastanza pesanti.


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L'immagine in alto ci mostra la dotazione di slot PCI Express comprendente un PCIe 4.0 x1, un PCIe 4.0 x4 ed altri due PCIe 5.0 x16 funzionanti, rispettivamente, in modalità x16 e x8.

Gli slot PCIEX16(G5)_1 e PCIEX16(G5)_2 sono ben distanziati tra loro in maniera tale da permettere una agevole installazione di configurazioni NVIDIA SLI o AMD mGPU.


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L'immagine in alto ci mostra l'utilissimo pulsante di sgancio dello slot PCIe, denominato "PCIe Q-Release button", che rende notevolmente più facile la rimozione della scheda video.


Numero schede video
Slot e velocità
1x16 nativo - PCIEX16(G5)_1 (slot 1)
2x8/x8 - PCIEX16(G5)_1 + PCIEX16(G5)_2 (slot 1 + 3)


Nella tabella in alto abbiamo riportato gli schemi di installazione relativi alle possibili configurazioni realizzabili.


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Ricordiamo, infine, che la tecnologia proprietaria SafeSlot, presente sui due slot x16, garantisce, grazie ad appositi rinforzi in metallo, una resistenza meccanica ed una forza di ritenzione di gran lunga superiore rispetto alle soluzioni tradizionali.