16. Temperature e consumi
Una delle prerogative dei processori Intel Core di nona generazione maggiormente pubblicizzata è, senza ombra di dubbio, il ritorno alla tecnologia STIM (Solid Thermal Interface Material).
Questa tecnologia, utilizzata fino a qualche anno fa, ma poi abbandonata probabilmente per abbassare i costi di produzione, prevede che il materiale di collegamento tra la parte superiore del die della CPU e la placca di dissipazione termica (IHS) non sia la classica pasta termica di scarsa qualità , ma di tipo solido e direttamente saldato così da migliorare la conduzione termica.
Tale soluzione, almeno teoricamente, dovrebbe garantire temperature sensibilmente più basse soprattutto in full load e, di conseguenza, una maggiore predisposizione all'overclock.
In questa sezione andremo a fare delle rilevazioni di temperatura con la CPU impegnata su tutti i core alla frequenza massima consentita su alcuni benchmark al fine di verificare se, effettivamente, ci siano stati dei miglioramenti rispetto a quanto visto nel recente passato.
Per le misure ci siamo avvalsi dello strumento integrato in AIDA64, Core Temp ed HWiNFO64, in grado di interfacciarsi direttamente con i sensori di scheda madre e CPU, mentre per quanto riguarda i software utilizzati per stressare quest'ultima abbiamo utilizzato Cinebench R15 ed il benchmark HandBrake presente nella suite SPECwpc 2.1.
In questo specifico test abbiamo confermato le impostazioni viste nella prova di overclock, in quanto erano quelle più severe a cui potevamo sottoporre questo processore senza incorrere in problemi di stabilità .
Ci preme sottolineare che in questa specifica circostanza abbiamo disattivato le ventole presenti sul nostro banchetto di test in modo tale da non influenzare minimamente i risultati ottenuti.
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Abbiamo infine provveduto, come visibile nelle immagini soprastanti, ad impostare al massimo i vari parametri presenti nel BIOS inerenti l'assorbimento di corrente e la gestione delle temperature del processore, onde evitare fenomeni di throttling durante gli stress test più pesanti.
| Frequenza CPU 5100MHz - VCore 1,37V | Frequenza CPU 5100MHz - VCore 1,37V |
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| Temp. Max CPU 91 °C Temp. Max VRM 44 °C | Temp. Max 96 °C Temp. Max VRM 46 °C |
La massima temperatura raggiunta dal nostro Core i9-9900K, considerando la tipologia di raffreddamento utilizzato e la frequenza in overclock non esaltante, è decisamente proibitiva ma, come già detto in precedenza, sono veramente pochi i sample in circolazione capaci di fare di meglio.
Quello che invece ci interessa maggiormente ai fini della nostra recensione è la temperatura raggiunta dalla sezione di alimentazione della ASUS ROG MAXIMUS XI FORMULA che, in condizioni limite, non ha superato i 46 °C.
Questo eccellente risultato è dovuto in primo luogo alla componentistica utilizzata dal produttore taiwanese ed in buona parte anche all'utilizzo dei pad termoconduttivi posti sul ROG Armor nella zona posteriore della mainboard che hanno notevolmente contribuito allo smaltimento del calore generato dal VRM.
La sensibile differenza di temperatura rilevata sulla MAXIMUS XI HERO, oltre naturalmente alle motivazioni appena esposte, può essere imputata alla diversa revisione del BIOS con la quale abbiamo condotto i test al momento della recensione.
Sebbene la MAXIMUS XI FORMULA sia stata dotata del dissipatore ibrido CrossChill III, in base agli otimi risultati ottenuti riteniamo che non ci sia un valido motivo per promuoverne una integrazione all'interno di un circuito di raffreddamento a liquido, se non per una mera questione estetica.
Consumi
In questa sezione abbiamo rilevato i consumi dell'intera piattaforma misurando quanto assorbito dall'alimentatore alla presa di corrente.
Per questa prova abbiamo scelto le due condizioni di test utilizzate in precedenza, ovvero MCE Disabled ed Enabled a cui abbiamo aggiunto anche la massima frequenza di overclock consentita dal processore.
Dal grafico possiamo facilmente desumere che con l'impostazione MCE Enabled, per soli 12W di consumo in più, potremo beneficiare di maggiori prestazioni come visto sinora.
Il discorso cambia radicalmente se si vuole spremere al massimo la CPU, in quanto i 100MHz aggiuntivi in overclock ci costerebbero quasi 50W e, a nostro parere, viste anche le temperature in gioco, non ne vale assolutamente la pena.
