4. Vista da vicino - Parte seconda


ASUS ROG MAXIMUS IX CODE 4. Vista da vicino - Parte seconda 1


Il sistema di raffreddamento della ASUS ROG MAXIMUS IX CODE è formato da due blocchi in alluminio pressofuso di generose dimensioni aventi un design piuttosto gradevole grazie anche agli indovinati intagli trasversali.


ASUS ROG MAXIMUS IX CODE 4. Vista da vicino - Parte seconda 2


Da questa prospettiva possiamo apprezzare la particolare conformazione degli elementi dissipanti progettati per massimizzare la superficie di scambio e, al contempo, limitare quanto più possibile gli ingombri.


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Sottostante l'inserto in stile ROG, questa volta sprovvisto di illuminazione, troviamo un secondo dissipatore, di dimensioni più contenute, preposto al raffreddamento del PCH Z270.


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Il comparto dedicato alle memorie prevede quattro slot DIMM (due neri e due grigi) in grado di ospitare un quantitativo massimo di 64GB di memoria DDR4, ovvero sino a quattro moduli da 16GB l'uno (in modalità dual channel) dotati di profili Intel XMP 2.0 per la configurazione automatica dei relativi parametri di funzionamento.

La ASUS MAXIMUS IX CODE adotta la tecnologia T-Topology di terza generazione, una particolare disposizione degli slot DIMM in grado di ridurre al minimo il rumore di accoppiamento e la riflessione del segnale, aumentando le capacità di overclock delle DRAM le quali, secondo ASUS, possono raggiungere la frequenza di 4133MHz con tutti gli slot occupati senza alcun tipo di problema.

Da notare, infine, il particolare design degli stessi, che prevede il meccanismo di ritenzione solo sul lato esterno per consentire di smontare i moduli anche in presenza di una VGA installata sul primo slot PCIe.


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Nelle foto in alto possiamo osservare la dotazione di slot PCI-E, tutti con connessione di tipo 3.0, comprendente tre x1 ed altri tre con velocità pari a, rispettivamente, x16, x8 e x4.

Gli slot grigi (x16 e x8), del tipo SafeSlot, sono ben distanziati tra loro in maniera tale da permettere una agevole installazione di configurazioni SLI o CrossFire.

Nella tabella sottostante abbiamo riportato gli schemi di installazione relativi alle possibili configurazioni realizzabili, così come indicato nel manuale d'uso.


Numero schede video
Slot e velocità
 1x16 Nativo ( slot 1)
 2 x8 / x8 (slot 1 + slot 2)


Ci sembra doveroso specificare che lo slot PCI-E x4, essendo pilotato dal PCH anziché direttamente dalla CPU, deve condividere la propria banda a disposizione con lo slot PCI-E x1 adiacente allo stesso.