5. Prova sul campo


ASUS ROG Keris II Ace 5. Prova sul campo 1 


Dopo averne esaminato le caratteristiche fisiche è tecniche, è giunto il momento di mettere alla prova il ROG Keris II Ace all'interno del contesto a lui più affine, ovvero in gioco e, in particolar modo, nelle sessioni di sparatutto competitivo in prima persona.


Ergonomia e qualità costruttiva

Il nuovo peso piuma di casa ASUS è in grado di trasmettere fin da subito il suo corretto bilanciamento e la qualità della presa.

I suoi 54 grammi di peso, unitamente alle dimensioni di 121x67x42mm, lo rendono uno dei mouse più agili in circolazione, riuscendo ad umiliare anche numerosi concorrenti con struttura a nido d'ape, a dispetto di tutte le specifiche tecniche messe sul campo.


ASUS ROG Keris II Ace 5. Prova sul campo 2 


Rispetto all'ottimo ROG Harpe Ace, questo è un mouse ancora più all'avanguardia ...

La sua forma, studiata in ogni minimo dettaglio, si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di impugnatura, in particolare le relaxed claw grip o palm grip, dove le dita troveranno un naturale alloggiamento nei fianchi alti del mouse, avendo ampio margine per mani di medie e grandi dimensioni.

La peculiare texture ruvida della bioplastica in Nylon presente su tutta la superficie, l'altissima reattività dei click e la grande attenzione costruttiva, conferiscono al Keris II Ace una chiara impronta premium.

La rotella di scroll, dotata di un rivestimento gommato trasparente per far filtrare in modo ottimale l'illuminazione RGB, risulta tutto sommato silenziosa ed offre scatti precisi.


Gaming

ASUS ROG Keris II Ace 5. Prova sul campo 3 


Per i test in ambito videoludico la scelta non poteva che ricadere su Call of Duty: Modern Warfare III, un perfetto campo di prova in quanto caratterizzato da mappe molto piccole, altamente frenetiche, nelle quali è necessaria un'elevata reattività per avere la meglio sugli avversari.

Davvero notevole il livello di latenza dell'intero pacchetto ROG, partendo dagli switch ottici, fino alla comunicazione con il sistema tramite connettività wireless che, con l'adattatore Polling Rate Booster, è capace di raggiungere gli 8.000Hz.

Per sfruttare al massimo questa tecnologia è necessario, comunque, l'utilizzo di monitor con un elevatissimo refresh rate.

Quasi inutile ribadire la qualità del sensore AimPoint Pro con deviazione inferiore all'1%, che garantisce in qualsiasi momento del gioco assoluta precisione e rapidità di tracciamento, anche sulle superfici lucide.

Abbiamo anche registrato delle macro, nonostante i pulsanti programmabili siano in numero ridotto, al fine di poter più comodamente lanciare granate ed accovacciarci.

Per una maggiore completezza nei nostri test abbiamo infine deciso di testare il mouse in modalità cablata.

Il cavo ROG Paracord è il più flessibile da noi mai provato, tanto da non farci rimpiangere in alcun modo l'utilizzo wireless, la quale resta sempre la modalità prevalente di utilizzo.

Anche i mouse feet in PTFE hanno fatto la loro parte, garantendo rapidi spostamenti senza alcun attrito e omogenei in qualunque direzione sia su tutti i mousepad da noi provati,

L'unica vera limitazione, così come sul Razer Viper V3 Pro da noi recentemente provato, è costituita dalla presenza di pochi pulsanti programmabili che, su titoli come i MOBA, potrebbero risultare non idonei alla creazione di utili macro.