ASUS ROG GTX 980 Ti Matrix Platinum

12. Overclock

Data la buona propensione all'overclock delle GPU NVIDIA, abbiamo voluto mettere alla prova ancora una volta GM200-310, andando a cercare i parametri massimi di funzionamento della  ASUS ROG GTX 980 Ti Matrix Platinum.

Vi ricordiamo che le frequenze massime ottenibili per una scheda grafica variano a seconda della qualità della GPU e dei componenti utilizzati per la sua realizzazione e che, quindi, le risultanze potrebbero non corrispondere a quanto conseguibile con un altro esemplare della stessa scheda.

Detto questo è ovvio che le aspettative di overclock per un prodotto come la Matrix in recensione siano decisamente più elevate rispetto a quelle di una soluzione standard.

La GPU selezionata (ASIC Quality 78,2%) e la qualità complessiva dei componenti utilizzati, nonché l'overclock di fabbrica, ci fanno infatti presumere che i margini di manovra siano decisamente più elevati di quelli di una scheda reference.

 

In alto l'interfaccia della suite ASUS GPU Tweak II utilizzata per impostare e valutare le frequenze massime raggiungibili dalla nuova Matrix Platinum.

Tramite il tool proprietario ASUS è possibile modificare le frequenze di lavoro delle memorie e della GPU, per le quali sono presenti anche già tre profili preimpostati, nonché variare i parametri di assorbimento energetico della scheda, le tensione di alimentazione, il profilo delle ventole e la temperatura target.

 

Sebbene graficamente accattivante, la suite GPU Tweak II non permette una regolazione granulare dei parametri ma, nella maggior parte dei casi, gli incrementi sono predeterminati in multipli variabili dell'unità.

Per rimanere sempre in condizioni di sicurezza non abbiamo esagerato nel modificare le tensioni di alimentazione della scheda, operazione che garantisce maggiori margini di overclock ma che, ovviamente, potrebbe risultare dannosa.

Ad ogni variazione abbiamo eseguito un 3DMark Fire Strike Extreme per verificare che il sistema fosse stabile in condizioni di stress.

Raggiunta la stabilità, abbiamo poi eseguito quest'ultimo test in tutte le modalità disponibili (Default, Extreme e Ultra).

Dopo aver condotto varie prove, abbiamo determinato le frequenze massime che garantivano la piena stabilità operativa: 1300MHz per la GPU come base clock e 1401MHz in modalità boost, mentre per le memorie abbiamo raggiunto i 2091MHz, (8362MHz effettivi), il tutto aumentando l'assorbimento energetico della scheda del 10% e applicando un overvolt di 50mV.

Stiamo parlando di un incremento pari a 84MHz di base clock e boost clock sulla la GPU, nonché 1162MHz sulle memorie, ovvero 300/326MHz in più (base/boost clock) sulla GPU e 1362MHz per le memorie rispetto a una scheda reference.

Per chi preferisce i dati percentuali, un buon 6,91% e 6,38% di incremento per il chip grafico (base/boost) ed un 16,14% sulle GDDR5, che porta in dote un aumento della banda passante del 16,17%

Da sottolineare, infine, che la funzionalità NVIDIA GPU Boost 2.0 introduce un ulteriore aumento delle frequenza massima di lavoro della GPU portando la ASUS ROG GTX 980 Ti Matrix Platinum a lavorare a 1546MHz dopo l'overclock effettuato.

Risultati

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Sintesi

I valori combinati sopra esposti hanno portato ad un incremento delle prestazioni nel 3DMark Fire Strike del 6,41% nella modalità di Default, del 9,80% in quella Extreme e del 6,78% in quella Ultra, con un aumento quasi lineare rispetto ai valori di overclock applicati.