2. ROG Falchion Ace - Parte prima


ASUS ROG Falchion Ace & Gladius III Wireless Aimpoint 2. ROG Falchion Ace - Parte prima 1 


Fatta eccezione per l'esclusiva colorazione bianca, la ROG Falchion Ace potrebbe apparire a prima vista come una banale rivisitazione della Falchion Wireless, analizzando meglio design e dettagli, notiamo alcune importanti differenze.


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Prima fra tutti è il nuovo fondo concavo che, insieme ad uno strato di foam fonoassorbente adagiato al suo interno, vanno a comporre il nuovo design acustico pensato per la Ace.

Una delle principali critiche della precedente versione è stato, infatti, l'impatto sonoro alla digitazione che risultava essere troppo duro e pungente.


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Secondariamente è stato rivisto sia il sistema antiscivolo che fa uso di gommini molto meno ingombranti, sia la regolazione di inclinazione composta, questa volta, da un sistema a due supporti che, seppur realizzati totalmente in plastica, nascondono molto bene uno strato gommato che garantisce la medesima aderenza a tutti i livelli.


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Spostandoci questa volta nella parte posteriore, troviamo la vera novità della Falchion Ace, ovvero il sistema di connessione USB Dual Input che va a rimpiazzare l'intero sistema wireless della prima Falchion.

Nella parte posteriore della tastiera troviamo due porte USB-C (una a destra e una a sinistra), mentre al centro è collocato uno switch per alternare la connessione da una porta all'altra.

Questo sistema ha come primario utilizzo quello di controllare alternativamente due differenti dispositivi ma, per chi volesse utilizzare un cavo coiled aftermarket, la collocazione decentrata delle porte calza a pennello con il peculiare angolo di queste soluzioni.

Ricordiamo la presenza in bundle di un solo cavo USB-C di colore grigio.


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Sul lato sinistro della Falchion Ace ritroviamo la barra touch predisposta per la regolazione del volume, che tramite software Armoury Crate può essere programmata a piacimento.

I comandi risultano molto reattivi, precisi e comodi, collocandosi in una posizione che raramente sarà raggiungibile accidentalmente durante le sessioni di gioco.

A tale proposto questa rara eventualità viene totalmente scongiurata inserendo la tastiera all'interno della cover che, tramite un foro sagomato, ne garantisce comunque l'accesso, frapponendo, però, tra tasti e barra, un piccolo bordino in plastica.


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Altra caratteristica comune tra i due modelli Falchion è il peculiare fattore forma che integra tutti i tasti tipici di una 65% in una scocca fisicamente più simile ad una 60%, guadagnando circa 3cm in larghezza senza alcun compromesso a livello di funzionalità, frecce direzionali comprese.

Per ottenere questo risultato senza stravolgere la posizione naturale di gioco e digitazione, ASUS ha scelto di ridurre la larghezza di alcuni tasti come, ad esempio, la barra spaziatrice, il backspace ed il tasto invio, così da mantenere invariata la disposizione di lettere, numeri e simboli.