3. Viste da vicino - Parte seconda


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 1


Le ROG Delta presentano un'elettronica interna da primato, infatti sono le uniche cuffie gaming attualmente in commercio a vantare un Quad-DAC, nello specifico il modello ES9218 SABRE di ESS Tecnology che implementa quattro DAC in un unico chip, ognuno dei quali è preposto all'elaborazione di un sottoinsieme dell'intervallo di frequenza udibile: bassi, medi, alti e ultra-alti.

I quattro segnali vengono quindi combinati producendo un suono più puro con un rapporto segnale rumore (SNR) pari a 127 dB, sulla carta il più alto mai utilizzato fino ad ora su cuffie dedicate al gioco.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 2 


I driver ASUS Essence da 50mm con magnete al neodimio, che già avevamo visto nei precedenti modelli della gamma STRIX Fusion, sono stati aggiornati con la tecnologia Audio Signal Diversion, ovvero dispongono di una una parete esterna circolare che aiuta a separare i suoni delle alte, basse e medie frequenze, per una divisione più netta alle varie frequenze e, dunque, per un audio più chiaro e pulito.

Gli stessi, inoltre, risultato inclinati di 12°, in stretta corrispondenza con l'angolo naturale delle orecchie umane e ciò permette al segnale audio di viaggiare direttamente nel condotto uditivo aiutando a migliorare così la percezione del suono.

Notevole anche la risposta in frequenza, con un estensione che va da 20Hz a 40kHz, che promette dei bassi profondi ma, sopratutto, alti cristallini.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 3 


Un'altra interessante novità introdotta sulle Delta è rappresentata dai nuovi padiglioni a forma di "D" che offrono un'elevata ergonomia essendo studiati per circondare alla perfezione il padiglione auricolare.

I cuscinetti installati di serie sono rivestiti di vera pelle e, in combinata con le imbottiture in memory foam, risultano estremamente soffici e morbidi al tatto.

Viene fornito poi in bundle, come visto in fase di unboxing, un set aggiuntivo denominato ROG Hybrid, ovvero in tessuto per la zona a diretto contatto con l'orecchio per garantire una maggior traspirabilità ed in similpelle internamente per mantenere un ottimo grado di isolamento.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 4 


Il microfono utilizzato è removibile ed è caratterizzato da un'asta in gomma flessibile per avvicinarlo alla bocca in modo ottimale.

Il sistema consta di una capsula microfonica a condensatore a pattern unidirezionale con una risposta in frequenza di 100 ~ 10000Hz, ideale per la trasmissione del parlato, ed una sensibilità di -40dB.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 5 


Come già accennato, la connessione USB Type-C di cui dispongono le nuove ROG Delta rappresenta un'inedita caratteristica tra gli headset indirizzati ai videogiocatori.

Sempre più produttori di smartphone Android, ormai, stanno abbandonando il classico jack da 3,5mm in favore dello standard Type-C e ASUS ha pensato di dotare il suo ultimo gioiellino proprio di questa soluzione per estenderne facilmente la compatibilità a tutti i dispositivi mobili di ultima generazione.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 6 


Per l'utilizzo con PC e console viene fornito in dotazione un adattatore da USB-C a USB 2.0 che funge anche da cavo prolunga.


ASUS ROG Delta 3. Viste da vicino - Parte seconda 7 


L'illuminazione RGB di queste cuffie è davvero suggestiva e prevede due zone distinte: una che delinea la forma triangolare del padiglione e l'altra che illumina il logo ROG al centro.