15. Overclock, temperature e consumi
Dopo la consueta carrellata di test atti a verificare le prestazioni dei vari sottosistemi, eccoci finalmente giunti alla prova di overclock della ASUS ROG CROSSHAIR X870E HERO in abbinamento al top di gamma AMD serie 9000, il Ryzen 9 9950X.
Per questa analisi abbiamo scelto di utilizzare il kit di G.SKILL Trident Z5 Royal NEO DDR5-6000 CL28 impiegato nei precedenti test ed il BIOS in versione 0501.
Anche in questo caso ci siamo affidati ad una soluzione di raffreddamento a liquido custom installata nel nostro banchetto e composta da un waterblock EK Supremacy EVO AMD, un radiatore triventola ed una pompa Swiftech MCP355.
 |  |
 Frequenza All Core 5300MHz - VCORE 1,27V |
Il risultato ottenuto nel primo test, volto alla ricerca della massima frequenza di funzionamento stabile su tutti i core della CPU, è pari a 5300MHz con una tensione di 1,27V.
Ulteriori aumenti del Vcore non hanno sortito alcun effetto se non quello di innalzare le temperature, con il conseguente innesco dei meccanismi di throttling posti a protezione della CPU.
Rispetto alle massime frequenze ottenute su AMD Ryzen 9 7950X, abbiamo riscontrato un leggero peggioramento nonostante il processo produttivo sia stato aggiornato al nodo N4 di TSMC.
 |  |
Test massima frequenza RAM CAS 28 UCLK/MCLK (1:1) - 6400 MT/s 28-36-36-96 1T |
Nel secondo test, volto alla ricerca della massima frequenza di funzionamento stabile delle memorie con timings e tensione di targa, abbiamo raggiunto quota 6400 MT/s, un risultato buono considerato l'aumento di 400MT/s rispetto al dato di targa con timings così tirati.
Successivi test effettuati con timings più rilassati e tensioni più elevate non hanno sortito alcun aumento della velocità finale.
Temperature
In questa sessione andremo a fare delle rilevazioni di temperatura sia con PBO abilitato e non, sia nella condizione di overclock manuale con tutti i core impegnati alla frequenza massima stabile di 5300MHz ricavata dai test di overclock.
Per stressare la piattaforma ci siamo avvalsi del benchmark Blender integrato nella suite SPECworkstation 3.1, mentre per le misure abbiamo utilizzato HWiNFO64 8.11.55.50, in grado di interfacciarsi direttamente con i sensori di scheda madre e CPU.
Ci preme sottolineare che in questa specifica circostanza abbiamo disattivato le ventole presenti sul nostro banchetto di test in modo tale da non influenzare minimamente i risultati ottenuti.
Infine, abbiamo provveduto ad impostare al massimo i vari parametri presenti nel BIOS inerenti l'assorbimento di corrente e la gestione delle temperature del processore, onde evitare fenomeni di throttling cercando, al contempo, di salvaguardare l'integrità dello stesso.
 Frequenza CPU Auto - PBO OFF - VCORE Auto |
 |
Temp. Max CPU 87,4 °C - Temp. Max VRM 47 °C |
Nel primo test effettuato con il Precision Boost Overdrive disabilitato, Vcore su Auto ed una temperatura ambiente di circa 25 °C, i risultati sono stati molto buoni avendo raggiunto una temperatura massima sui core più caldi della CPU di 87,4 °C e sulla sezione VRM di 47 °C.
 Frequenza CPU Auto - PBO ON - VCORE Auto |
 |
Temp. Max CPU 90,8 °C - Temp. Max VRM 57 °C |
Successivamente abbiamo operato nelle medesime condizioni del test precedente con la sola variante del PBO abilitato con impostazioni su Auto.
In questo caso abbiamo notato un leggero innalzamento della temperatura della CPU che ha raggiunto un valore di 90,8 °C sul core più caldo, mentre la sezione VRM ha fatto segnare un aumento di 10 °C.
 Frequenza CPU 5300MHz All Core - VCORE 1,27V |
 |
Temp. Max CPU 91,4 °C - Temp. Max VRM 58 °C |
Infine, abbiamo effettuato un ultimo test con il processore impostato alla massima frequenza manuale ottenuta nei test precedenti, ovvero 5300MHz, ottenendo un ulteriore aumento di 0,6 °C sulla CPU e di 0,5 °C sui VRM.
Consumi
In questa sessione abbiamo rilevato i consumi istantanei dell'intera piattaforma sottoposta ad un carico di lavoro piuttosto impegnativo per la CPU, ovvero il benchmark Blender v.3.01, misurando le potenze massime assorbite dall'alimentatore alla presa di corrente.
Dal grafico possiamo osservare come la piattaforma testata in condizione di idle assorba mediamente 129W, mentre in load, con un carico piuttosto consistente, raggiunga picchi di 331W, risultando comunque la più parca delle tre soluzioni testate a pieno carico.