ASUS ROG Crosshair VIII Dark Hero

15. Overclock & Temperature

 

Il sistema di raffreddamento a liquido utilizzato, composto da un waterblock EK Supreme EVO AMD, un radiatore triventola ed una pompa Swiftech MCP355 si è comportato in maniera impeccabile riuscendo a tenere a bada il processore in prova, ma senza esagerare con i livelli di overvolt, infatti, superando il valore di 1,40V di Vcore, i dodici core del nostro Ryzen 9 5900X hanno fanno sentire tutto il loro peso facendo schizzare le temperature troppo in alto per i nostri gusti.

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Nel primo test, volto alla ricerca della massima frequenza di funzionamento stabile della CPU, la ROG Crosshair VIII Dark Hero è stata in grado di spingere il nostro sample fino a quota 4800MHz su tutti i core in piena stabilità, con una tensione di 1,35V.

Ulteriori aumenti del Vcore non hanno apportato alcun beneficio visto che, già a 4900MHz, il sistema, pur riuscendo a completare il caricamento di Windows, non era abbastanza stabile da completare i nostri test di rito raggiungendo temperature talmente elevate da provocare l'intervento delle protezioni.

L'overclock raggiunto è comunque di ottimo livello, decisamente superiore rispetto a quello ottenibile con il Ryzen 9 3900X che, in test analoghi, non era andato oltre i 4300MHz.

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Per quanto concerne i test sulle memorie siamo riusciti a raggiungere una frequenza massima di 4000MHz a CAS 16 con una tensione VDRAM di 1,50V.

Ulteriori tentativi svolti aumentando ulteriormente la tensione e facendo lavorare l'Infinity Fabric non in sincrono con le memorie, non hanno sortito alcun effetto.

Infine, consapevoli del fatto che l'utilizzo di quattro moduli può risultare limitante ai fini del raggiungimento del limite fisico degli ICs utilizzati, abbiamo voluto effettuare qualche prova anche utilizzando una configurazione con soli due moduli.

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Come volevasi dimostrare, utilizzando soltanto due moduli, le G.SKILL Trident Z Neo 3600MHz C14 hanno letteralmente spiccato il volo raggiungendo quota 4533MHz CAS20 in perfetta stabilità.

Temperature

In questa sezione andremo a fare delle rilevazioni di temperatura con la CPU impegnata su tutti i core alla frequenza massima consentita su alcuni benchmark, al fine di verificare la bontà del sistema di raffreddamento della nostra ASUS ROG Crosshair VIII Dark Hero che, per l'occasione, è stato utilizzato in modalità completamente passiva.

Per le misure ci siamo avvalsi di Core Temp 1.16 e di HWINFO64 v. 6.35, mentre per quanto riguarda il software utilizzato per stressare la stessa abbiamo utilizzato Cinebench R23.

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Considerati gli elevati valori di tensione e la frequenza applicata su ben dodici core, a nostro avviso i 39 °C raggiunti dalla sezione VRM costituiscono un ottimo risultato.

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Successivamente, abbiamo effettuato un secondo test volto a stressare maggiormente la sezione VRM, cercando al contempo di non rischiare di danneggiare la CPU.

A tal fine abbiamo ridotto la frequenza e la tensione operativa sul processore, utilizzando le impostazioni di default con il Precision Boost Overdrive attivato ed utilizzato Prime 95 vers. 29.4b8 in modalità Small FFTs per circa venti minuti.

Nonostante l'elevato stress a cui è stata sottoposta, la nostra ROG Crosshair VIII Dark Hero ha mantenuto la temperatura dei regolatori di tensione abbondantemente al di sotto della soglia potenzialmente pericolosa per questa tipologia di componenti.

Anche i valori di temperatura raggiunti dalla CPU si sono mantenuti su valori accettabili, oltre che decisamente inferiori rispetto a quelli ottenuti a suo tempo nel medesimo test dal Ryzen 9 3900X che aveva toccato i 95 °C.