Nel nostro ultimo appuntamento con ASUS e la sua leggendaria divisione Republic of Gamers (ROG) abbiamo messo le mani sullo Spatha, una soluzione decisamente unica e molto specializzata in grado di dividere le opinioni dei giocatori.

La prova è andata bene per l'ultimo mouse ROG su tutti i fronti tanto che non vedevamo l'ora di provare il suo naturale complemento, la Claymore, un'interessante tastiera meccanica di fascia alta con alcune caratteristiche uniche.

Dopo la GK2000 Horus, la ROG Claymore è la seconda meccanica del brand ad arrivare in Italia e la prima in assoluto con gli switch Cherry MX RGB (non più esclusiva Corsair), per tutti quanti cercano una tastiera definitiva, "carrozzata" con tutto quanto necessario un giocatore possa desiderare.


ASUS ROG Claymore 1 


Il sistema di illuminazione, come già sottolineato debuttante per la prima volta in una tastiera meccanica ROG, sarà supportato da singoli LED multicolore per ogni tasto, con un'elettronica in grado di gestire i LED singolarmente.

Questa tipologia di circuito, che siamo soliti indicare come "per-key", sblocca tutta una serie di possibilità, dalla programmazione di specifici effetti a schemi stabiliti, come ogni assiduo lettore di Nexthardware saprà già dati i nostri passati incontri con moltissime soluzioni di questo tipo.

Il motore alla base di tutte queste potenzialità è denominato Aura RGB, un nome che hai più esperti ricorderà facilmente quello integrato sulle più recenti schede madri, video e, in generale, i migliori prodotti ASUS ROG/STRIX.

Tale aspetto non è stato certamente studiato per futili questioni di marketing, in quanto ASUS sta realmente puntando verso un ecosistema unificato capace di offrire qualcosa di esclusivo ai giocatori, integrando addirittura la funzionalità Aura Sync, effettivamente capace di sincronizzare gli effetti tra soluzioni differenti, come ad esempio la tastiera stessa e lo Spatha.

L'altro maggiore selling point per la tastiera oggi in recensione è il suo design con tastierino numerico modulare, qualcosa di relativamente inedito per i gamers e fin'ora utilizzato quasi esclusivamente su soluzioni professionali, con l'eccezione di qualche modello sviluppato da Microsoft e Mad Catz.

Grazie a ciò la Claymore è una meccanica in grado di tramutare il suo layout da full size (105 Tasti) a TKL (88 Tasti) e viceversa, offrendo anche in modalità completa altre due varianti, ovvero una classica con il pad numerico a destra ed un'altra con il blocco a sinistra, da utilizzare come pratica fonte di Macro.

A parte tali caratteristiche evolute, la meccanica ASUS risulta un po' scarna di accessori sulla carta, ma questo è anche dovuto alla necessità di un'impostazione molto compatta per favorirne al massimo la resa in game.


 ModelloASUS ROG Claymore
ASUS ROG Claymore Core
 LayoutFull Size modulare
Tenkeyless (TKL)
 Tasti105 + Volume Knob
 88
 Switch Cherry MX RGB (clear casing)  
Retroilluminazione
LED RGB per-key  
 Matrice Key Rollover completo (NKRO)  
 Memoria Integrata
No  
 Software ROG Armoury  
 Connettività Micro-USB, socket laterali per pad numerico  
 Peso 943g 770g
 Dimensioni 450x145x45mm
 360x145x45mm


Come la tabella lascia facilmente intuire, avremo l'opportunità di esaminare entrambe le versioni proposte della Claymore, ovvero quella standard e la versione Core, che si distinguerà dalla prima esclusivamente per l'assenza del pad numerico in bundle (che arriverà sul mercato come accessorio solo in un secondo momento).

Buona Lettura!