12. Benchmark 3D


Futuremark 3DMark 11

3DMark 11 è la penultima versione del popolare benchmark sintetico sviluppato da Futuremark per valutare le prestazioni delle schede video.

Il numero 11 sta appunto ad indicare il supporto alle librerie DirectX 11.

All'interno di 3DMark 11 sono presenti sei test: i primi quattro sono test grafici e fanno largo uso di tassellazione, illuminazione volumetrica, profondità di campo e di alcuni effetti di post processing, introdotti con le API DirectX 11.

Il test dedicato alla fisica utilizza, invece, delle simulazioni di corpi rigidi, andando a gravare direttamente sulla CPU.

L'ultimo test combinato prevede carichi di lavoro che vanno a stressare contemporaneamente CPU e GPU; mentre il processore si fa carico di gestire la fisica, la scheda grafica si occupa di tutti gli effetti grafici.


ASUS MAXIMUS VIII EXTREME ASSEMBLY 12. Benchmark 3D 1


Futuremark 3DMark Fire Strike (2013)

3DMark, versione 2013 del popolare benchmark della Futuremark, è stato sviluppato per misurare le prestazioni dell'hardware del computer, in particolare delle schede video.

Questa versione include tre test diversi, ciascuno progettato per un tipo specifico di hardware che adesso comprende, oltre ai PC ad alte prestazioni, anche dispositivi meno potenti come gli smartphone.

Si tratta, inoltre, della prima versione di benchmark cross platform della celebre software house: con esso è infatti possibile testare le prestazioni sia dei comuni PC equipaggiati con Windows, sia dei device mobile equipaggiati con Windows RT, Android o IOS.

Come le precedenti release, il software sottopone l'hardware ad intensi test di calcolo che coinvolgono sia la scheda grafica che il processore, restituendo punteggi direttamente proporzionali alla potenza del sistema in uso e, soprattutto, facilmente confrontabili.


ASUS MAXIMUS VIII EXTREME ASSEMBLY 12. Benchmark 3D 2


Con entrambe le suite della Futuremark la ASUS MAXIMUS VIII EXTREME ASSEMBLY ha sfoderato prestazioni di altissimo livello abbinate a doti di stabilità che le permettono di primeggiare sia in ambito gaming che in overclock.

Come potete osservare nel grafico, le prestazioni rilevate crescono in maniera abbastanza netta in funzione dell'aumento della frequenza sulla CPU, sia nei test a risoluzione più bassa che in quelli ad alta risoluzione, merito anche di una VGA in grado di esaltare l'incremento prestazionale del comparto CPU/Memorie.


Unigine Heaven 4.0

Unigine Heaven 4.0 è un benchmark "multi-platform", ovvero è compatibile con ambienti Windows, Mac OS X e Linux.

Sul sistema operativo Microsoft il benchmark è in grado di sfruttare le API DirectX 11.1 mentre su Linux utilizza le ultime librerie OpenGL 4.x.

Questo nuovo potente benchmark, che restituisce sempre risultati imparziali, consente di testare la potenza delle proprie schede video.

La versione 4.0 è basata sull'attuale Heaven 3.0 e apporta rilevanti miglioramenti allo Screen Space Directional Occlusion (SSDO), un aggiornamento della tecnica Screen Space Ambient Occlusion (SSAO), che migliora la gestione dei riflessi della luce ambientale a la riproduzione delle ombre, presenta un lens flare perfezionato, consente di visualizzare le stelle durante le scene notturne rendendo la scena ancora più complessa, risolve alcuni bug noti e, infine, implementa la compatibilità con l'uso di configurazioni multi-monitor e le diverse modalità stereo 3D.


ASUS MAXIMUS VIII EXTREME ASSEMBLY 12. Benchmark 3D 3


Unigine è uno dei benchmark più apprezzati dalla nostra redazione in quanto, utilizzando un motore grafico molto simile a quello dei titoli di ultima generazione, fornisce risultati che possono dare un'idea abbastanza veritiera sulle potenzialità in gaming della piattaforma testata.

Ovviamente, come succede sui moderni videogiochi, Unigine restituisce valori poco influenzati dalla potenza elaborativa della CPU, in particolar modo nei test ad alta risoluzione.

Il risultati evidenziati dal grafico parlano chiaro: la MAXIMUS VIII EXTREME ASSEMBLY, in abbinamento ad una scheda grafica di alto livello, è in grado di generare un numero di FPS veramente impressionante.

Il grafico conferma inoltre la quasi totale dipendenza dei risultati ottenuti in questo benchmark dalla potenza del comparto video, mostrando incrementi praticamente nulli in corrispondenza dell'aumento di frequenza della CPU, con entrambe le risoluzioni testate.