14. Benchmark controller
Benchmark controller SATA III & M.2 PCIe
In questa batteria di test valuteremo il comportamento del sottosistema di storage della ASUS MAXIMUS VIII EXTREME.
Andremo quindi ad analizzare le prestazioni restituite dal PCH Intel Z170 sulle porte SATA III e sul connettore M.2, confrontandole con quelle rilevate sulle analoghe connessioni messe a disposizione dalla GIGABYTE GA-X99-SOC Champion e dalla MSI Z97 XPOWER AC.
Per i test SATA III utilizzeremo un SSD Plextor M6 Pro 256GB collegato sulle porte gestite dal PCH Z170, mentre per quanto riguarda quelli su interfaccia M.2 ci affideremo al collaudato Plextor M6e, ovviamente privato dell'adattatore PCI-E.
Il benchmark prescelto è IOMeter 2008.06.18 RC2, da sempre considerato il miglior software per il testing dei drive per flessibilità e completezza, che è stato impostato per misurare la velocità di lettura e scrittura sequenziale con pattern da 128kB e Queue Depth 32 e, successivamente, per misurare il numero di IOPS random sia in lettura che in scrittura, con pattern da 4kB "aligned" e Queue Depth 32.
Sintesi
L'analisi del primo grafico evidenzia che per quanto concerne le prestazioni in ambito sequenziale rilevate sui connettori SATA, la ASUS MAXIMUS VIII EXTREME prevale leggermente sulla controparte X99 soltanto in scrittura, consentendo al Corsair Neutron XT di raggiungere i 508 MB/s, contro i circa 500 MB/s ottenuti sulla GIGABYTE GA-X99-SOC Champion.
Lo stesso grafico mette in evidenza il fatto che le prestazioni in lettura sequenziale offerte dal connettore M.2 della mainboard in prova, risultano nettamente superiori rispetto a quelle rilevate sul medesimo connettore della MSI Z97 XPOWER AC, mentre in scrittura non c'è praticamente alcuna differenza.
Anche i test di lettura random su file di piccole dimensioni confermano la supremazia dei connettori M.2 offerti dalla ASUS MAXIMUS VIII EXTREME, che riesce a sfruttare meglio il potenziale offerto dal nostro Plextor M6e spingendolo ad oltre 127.000 IOPS, contro gli appena 108.345 ottenuti sulla controparte equipaggiata con chipset Intel Z97.
Nei test di scrittura, seppure in maniera meno eclatante, la piattaforma in prova continua a prevalere sulla concorrente, con un distacco di poco superiore ai 2.000 IOPS.
A dimostrazione del fatto che da un paio di anni a questa parte tutti i chipset Intel sono in grado di spingere fino al rispettivo limite massimo gli SSD con interfaccia SATA, i risultati delle prove condotte non hanno evidenziato differenze prestazionali degne di nota tra la mainboard in prova e la GIGABYTE GA-X99-SOC Champion.
Benchmark controller USB 3.0/3.1
Con questa serie di test abbiamo analizzato le prestazioni dei due controller USB presenti a bordo della ASUS MAXIMUS VIII EXTREME, ovvero il controller integrato nel PCH Intel Z170 che pilota buona parte delle porte USB, comprese le due porte USB 3.1 posizionate sotto il connettore di rete, ed il suo omologo ASMedia ASM1142 che controlla il primo gruppo di quattro porte USB 3.1 situate sul backpanel.
Al fine di avere una valutazione più completa delle prestazioni dei due controller, le stesse saranno messe a confronto con quelle offerte dal PCH Z97 presente sulla MSI Z97 XPOWER AC.
Per le nostre prove ci siamo avvalsi del software CrystalDiskMark 5.0.2 x64 e di un SSD esterno ADATA SE720 128GB conforme alle specifiche USB 3.0, in attesa che vengano commercializzate le prime periferiche in grado di sfruttare appieno le potenzialità offerte dallo standard USB 3.1.
Allo stato attuale, infatti, l'unico modo di sfruttare appieno la banda offerta dal nuovo standard sarebbe quello di collegare due SSD in RAID 0 su una test card ASMedia AT2053 USB 3.1 che, purtroppo, non fa parte della dotazione dei nostri laboratori.
Sintesi
Analizzando il grafico relativo ai test di lettura possiamo notare come nessuno dei tre controller in prova riesca a prevalere in maniera abbastanza netta sui concorrenti.
Le differenze prestazionali rilevate nei vari test variano da pochi MB/s fino ad un massimo di 16 MB/s rilevati nel test Seq Q32T1, quindi troppo risibili per decretare un eventuale vincitore tra i tre controller, anche in virtù del fatto che le posizioni in classifica si alternano nel corso dei quattro test.
I test di scrittura sequenziale vedono prevalere in maniera abbastanza netta il controller ASmedia ASM1142, che riesce a staccare in maniera decisa i due concorrenti in tre test sui quattro disponibili.
Abbastanza stranamente il controller integrato nel PCH Intel Z170 esce sconfitto in questa tipologia di test anche nei confronti del suo predecessore, seppur con differenze piuttosto risicate che raggiungono un massimo di circa 10 MB/s nel test Seq Q32T1.
