13. Overclock e Conclusioni

 

Overclock

Le funzionalità legate all’overclock della ASUS Maximus IV Extreme-Z la rendono una delle schede madri più ambite dagli utenti evoluti che troveranno in questo prodotto tutte le caratteristiche necessarie per spremere al meglio tutte le risorse del proprio hardware.

L’elevata versatilità del circuito di alimentazione consente di stabilizzare le tensioni operative della CPU garantendo un overclock stabile anche alla frequenze più elevate; tuttavia, è sempre opportuno prestare attenzione all’effettivo valore delle tensioni, utilizzando i punti di misura presenti sul PCB.

Durante le nostre prove abbiamo raggiunto stabilmente la frequenza di 5.2 GHz utilizzando un sistema di raffreddamento a liquido dotato di un waterblock Aqua Computer Cuplex Kryos PRO,  applicando, però, un elevato overvolt, data la natura non particolarmente fortunata della nostra CPU.

 

ASUS Maximus IV Extreme-Z 13. Overclock e Conclusioni 1 

Intel Core i7 2600 K

ASUS Maximus IV Extreme-Z

5200 MHz

52 x 100 MHz

 

A differenza delle piattaforma Intel X58, su Z68 non è possibile incrementare a piacere la frequenza del BUS (BCLK) a causa dell'integrazione del generatore di clock all'interno della CPU e dalla mancanza di opportuni divisori.

La ASUS Maximus IV Extreme-Z ha tuttavia raggiunto la frequenza di 107,1 MHz, attualmente il valore più elevato fatto registrare nei nostri laboratori utilizzando sistemi di raffreddamento convenzionali.

 

ASUS Maximus IV Extreme-Z 13. Overclock e Conclusioni 2 

ASUS Maximus IV Extreme-Z

MAX BCLK 107,1 MHz

 

Conclusioni

La ASUS Maximus IV Extreme-Z si è dimostrata una scheda madre di elevata qualità, sia per quanto riguarda la scelta dei componenti che per le funzionalità integrate; confermando la serie ROG (Republic of Gamers) come il punto di riferimento del settore Enthusiast.

La dotazione è completa e consente una connettività a 360° sfruttando le più recenti tecnologie di comunicazione, dalle dieci porte USB 3.0, alle porte SATA 3.0, all’integrazione di schede di rete Gigabit Intel e di una comoda interfaccia Bluetooth.

La presenza di un bridge NVIDIA NF200 consente alla Maximus IV Extreme-Z di supportare configurazioni dotate di tre schede video (NVIDIA o AMD), non incidendo, però, sulle prestazioni in configurazioni dual GPU dove la gestione delle schede è demandata completamente al controller PCI-E della CPU Intel Sandy Bridge.

A differenza di tutte le schede madri di fascia alta dotate di PCH Intel Z68 Express testate fino ad oggi, la Maximus IV Extreme-Z è l’unica a poter sfruttare il software Lucid Virtu anche senza disporre di alcuna uscita video integrata, consentendo l’utilizzo della tecnologia Intel Quick Sync con gli applicativi predisposti.

Alla luce di quanto emerso non possiamo che assegnare la nostra massima valutazione alla ASUS Maximus IV Extreme-Z.

 

Si ringrazia ASUS per averci fornito il sample oggetto di questa recensione.

 

 

Votazione Finale