ASUS GeForce GTX 1080 Founders Edition

15. Overclock

Le frequenze di lavoro della NVIDIA GTX 1080 Founders Edition sono di partenza molto tirate ma, ovviamente, siamo sicuri di poter spremere ancora qualcosa dalla scheda.

Le uniche incognite riguardano la nuova modalità di overclock automatico GPU Boost 3.0, il nuovo PWM, per cui non sappiamo esattamente quale sia il livello di supporto garantito dai diversi software di overclock, e le memorie GDDR5X, che dovrebbero comportarsi in maniera simile alle normali GDDR5 ma, date le già elevate frequenze di lavoro, sarà da verificare se possano salire ulteriormente.

Ricordandovi che le frequenze massime ottenibili per una VGA variano a seconda della qualità della GPU e dei componenti utilizzati per la sua realizzazione e che, quindi, le risultanze potrebbero non corrispondere a quanto conseguibile con un altro analogo modello, procediamo con l'overclock della ASUS GeForce GTX 1080 Founders Edition.

Per valutare le frequenze massime raggiungibili ci siamo avvalsi dell'utility GPU Tweak II di ASUS, in versione 1.2.8.2, sia per modificare la velocità di clock di base che i parametri di assorbimento energetico.

Per quanto concerne questo ultimo aspetto, come per le memorie, abbiamo portato l'indicatore a fondo scala: +20% per la potenza assorbita e +600MHz, il massimo consentito, sulle memorie.

Considerato poi il funzionamento del nuovo GPU Boost 3.0, abbiamo proceduto anche all'overvolt della GPU impostando l'assorbimento massimo a 1,081V, in modo tale da permettere alla nuova versione del software di overclock automatico NVIDIA di avere ulteriore margine di manovra.

Ad ogni variazione abbiamo eseguito il nuovo Stress Test integrato nel 3DMark, impostando il numero di loop a cinque, per verificare che il sistema fosse stabile in condizione di carico.

Raggiunta la stabilità, abbiamo infine eseguito il 3DMark Fire Strike in tutte le modalità disponibili (Default, Extreme e Ultra).

Dopo aver condotto varie prove, abbiamo determinato la frequenza massima che garantiva la piena stabilità operativa: 1900MHz per la frequenza di boost della GPU e 10610MHz per le memorie GDDR5X, il massimo consentito dall'utility ASUS.

Sottolineiamo che per quanto riguarda la frequenza di clock della scheda, il software permette, al momento, di modificare solo quella di boost che abbiamo spinto a 1900MHz, come si vede da GPU Tweak II, anche se, a quanto pare, GPU-Z non è in grado di leggerla correttamente riportando, difatti, "solo" 1775MHz, probabilmente a causa del nuovo GPU Boost 3.0 o del nuovo PWM.

Segnaliamo che, con le impostazioni applicate, l'intervento di GPU Boost 3.0 spingeva la frequenza di lavoro di Pascal GP104 oltre i 2GHz, più precisamente a 2076MHz, contro i 1889MHz in modalità non OC, mentre l'incremento di frequenza delle memorie ha portato a 339,5 GB/s il valore di banda passante, niente male per un bus a 256 bit.

Per chi preferisce i dati percentuali, abbiamo quindi ottenuto un 9,38% per la GPU e un 6,10% sulle GDDR5X, valore che ha incrementato la banda passante disponibile di 6,09 punti percentuali.

Risultati

Â

Â

Â

Â

Â

Â

Sintesi

Come si evince dai risultati ottenuti, un overclock del 9,52% sulla GPU e del 6,10% sulle memorie ha spinto verso l'alto le prestazioni della ASUS GeForce GTX 1080 Founders Edition in maniera poco meno che lineare, facendo registrare un incremento del 3,14% nel 3DMark Fire Strike, dell'8,02% nella modalità Extreme e dell'8,54% in quella Ultra.