6. Cogage Arrow
L'ordine puramente alfabetico (per brand) con il quale abbiamo ordinato i dissipatori in test quest'oggi, ci porta ad esaminare per primo Arrow, di casa Cogage. Differisce molto in termini costruttivi e qualitativi da “True Spirit”, il precedente cooler della casa Taiwanese recensito dalla nostra testata, soprattutto in termini di finiture.
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Il dissipatore utilizza la tecnologia a heat pipes ed il corpo radiante si compone di due sezioni separate, dotate di alette di raffreddamento. La scelta, a livello estetico, è di sicuro molto efficace e non abbiamo dubbi che le prestazioni non ne risentiranno, visto che comunque la “divisione” delle alette riduce di fatto la superficie dissipante. Il nome Arrow proviene, con tutta probabilità, dal profilo a “freccia” delle alette di raffreddamento.
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Buona la realizzazione del “sandwitch” della base, le heat pipes, in numero di 4 e da ben 8mm di diametro, sono saldate per consentire il massimo scambio di calore. Dobbiamo però constatare che le saldature non sono poi cosi' “pulite”. Il processo in questione è applicato anche al complesso Heat pipes/alette con risultati decisamente migliori.
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La base, superiormente, presenta un alloggiamento dedicato al sistema di fissaggio del dissipatore alla scheda madre. In quanto a lappatura della base stessa, non ravvisiamo una superficie lucida, segno che, evidentemente, l'attenzione maggiore è stata dedicata alla planarità della stessa. Visti i risultati ottenuti da “True Spirit”, abbiamo ragione di credere che la lucidatura a specchio della base sia una caratteristica del tutto marginale.
La ventola è la stessa unità adottata da True Spirit, discutibile la scelta dei colori, ma le caratteristiche sono di tutto rispetto ed è notevolmente silenziosa.
