3. AORUS Macro Engine
Abbiamo testato il THUNDER M7 con il più recente software disponibile, versione 1.01, ma non ci è stato possibile identificare l'esatta revisione del firmware.
La quantità di memoria occupata è marginale ed il programma nel complesso ci è risultato stabile.
PROFILI
Anche nel software, il THUNDER M7 apporta qualcosa di inedito che ne esalta le potenzialità , con un arrangiamento delle funzioni che ricorda più una app per smartphone che una applicazione Windows come ne abbiamo viste tante nelle nostre recensioni.
Ogni profilo è visivamente associato ad un colore di illuminazione (modificabile come vedremo poi in seguito) e il metodo di programmazione di nuove funzioni sui tasti è più che intuitivo.
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Cliccando sul riquadro associato ad ogni tasto, accediamo alle tre possibili funzioni con cui lo possiamo programmare, ovvero Basic, Key Mapping e Macro.
Basic racchiude le impostazioni tipiche di un mouse, Key Mapping ci consente di programmare alcune shortcut e Macro ci dà accesso alle piene potenzialità del software permettendoci di associare le funzioni più evolute possibili programmate da noi stessi.
Grazie all'esistenza di molte funzioni precompilate (Basic e Key Mapping), inoltre, possiamo ridurre di molto la necessità di ricorrere all'editor di Macro vero e proprio.
MACRO
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La tab Macro ci dà accesso all'editor vero e proprio, dove possiamo creare da zero le nostre funzioni.
Il software è al momento "limitato" ad un massimo di 70 Macro: ovviamente non vediamo tale numero come un limite, neanche per il più evoluto degli utenti, che difficilmente si avvicinerà anche solo alla metà .
L'editor in sé è completissimo, sicuramente tra i migliori che abbiamo mai provato e di diritto, d'ora in avanti, un termine di paragone per le prossime soluzioni che proveremo.
Avendo relegato la funzione Macro all'ambito delle funzioni più complesse, con le opzioni precompilate Basic e Key Mapping a supplire alle necessità più semplici, l'editor si presenta con un numero di pulsanti ed impostazioni numericamente maggiori rispetto alla media.
Per questo motivo l'AORUS Macro Engine può apparire complicato ad un primo sguardo, ma dopo poco tempo appare chiaro come sia solamente ricco di funzioni, peraltro intuitive.
AORUS comunque, mette a disposizione sul proprio sito una guida in .pdf ben fatta, che saprà guidarvi qualora vi troviate in difficoltà con una funzione specifica.
SETTINGS
Questa sezione ci offre alcune soluzioni a problemi di contorno, relativi ad impostazioni che solitamente si regolano una volta sola.
Anche qui il programma dà prova di essere alquanto intuitivo, nonostante il differente design: premieremo questo aspetto del mouse con decisione nel voto finale.
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Il raggruppamento delle funzioni in tiles (ovvero blocchi), cosi come accade negli applicativi per smartphone, è un elemento di novità nei software di gestione delle periferiche gaming, ma non nel mondo del software PC in generale, motivo per cui siamo felici di come AORUS abbia interpretato ed adattato il concetto.
