12. ATTO Disk
ATTO Disk, pur essendo un software abbastanza datato, è ancora uno dei punti di riferimento per i produttori che, infatti, lo utilizzano per testare le proprie periferiche.
I motivi essenzialmente sono due: il primo è che i valori registrati in questo test tendenzialmente sono superiori a quelli rilevati con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.
Impostazioni
Risultati
Sintesi
Le curve restituite dall'AORUS Gen4 7000s 2TB sono caratterizzate da un andamento abbastanza regolare, con una prima parte piuttosto ripida in cui le velocità di lettura e scrittura salgono repentinamente a braccetto, seguite da una seconda fase corrispondente ai pattern di grandezza maggiore di 128kB in cui tendono a stabilizzarsi sulle prestazioni massime.
Contrariamente a quanto avviene di consueto in questo benchmark, nessuno dei due dati di targa è stato confermato, anche se il drive ci è andato molto vicino.
Grafici comparativi
Osservando il grafico inerente la prova di lettura, possiamo notare come le curve caratteristiche dei due drive CORSAIR siano quasi integralmente sovrapponibili a quella dell'unità in prova.
Escludendo l'ultimo tratto, corrispondente a pattern di grandezza superiore a 1024kB in cui l'unità di ADATA ha prestazioni leggermente più alte ed il primo tratto corrispondente a pattern di grandezza inferiore a 32kB, dove tutti gli SSD bene o male si equivalgono, l'AORUS Gen4 7000s 2TB ed i due CORSAIR prevalgono su tutti gli altri nel tratto compreso tra i 64kB ed i 1024kB.
Anche in scrittura l'AORUS Gen4 7000s 2TB ha restituito una curva caratteristica quasi interamente sovrapponibile a quella dei due SSD di CORSAIR e, anche in questo caso, le tre curve sono quelle più regolari oltre che rappresentative di prestazioni più elevate lungo tutto il percorso.