1. Visto da vicino
L'AORUS Gen4 7000s 2TB giunto in redazione è una versione retail, quindi dotata della confezione con la quale viene regolarmente commercializzato, caratterizzata da dimensioni piuttosto compatte e da un'ottima fattura.
Il materiale utilizzato per la sua realizzazione è un cartone piuttosto robusto su cui è impressa una grafica essenziale color argento su sfondo nero.
Sulla parte anteriore troviamo il logo AORUS ed il nome del prodotto che viene riportato anche sulla fiancata anteriore.
Posteriormente, invece, sono presenti una breve descrizione multilingue delle principali caratteristiche, alcune informazioni sul produttore, una serie di loghi inerenti le certificazioni ed un'etichetta riportante alcuni codici a barre, il seriale, il part number e la data di produzione.
Rimosso l'involucro esterno, possiamo accedere alla confezione vera e propria, costituita da un elegante cofanetto.
Aperto quest'ultimo troviamo il nostro drive incastonato in uno strato di foam, opportunamente sagomato, che assicura un ottimo grado di protezione da eventuali urti durante le fasi di trasporto.
A corredo vengono forniti soltanto due pieghevoli contenenti, rispettivamente, le informazioni inerenti la garanzia e le istruzioni per l'installazione.
Ed ecco finalmente in tutta la sua bellezza il nuovo AORUS Gen4 7000s 2TB che, rispetto al suo predecessore, adotta un dissipatore completamente ridisegnato oltre che realizzato con materiali diversi.
Quest'ultimo è costituito da due gusci fissati insieme tramite quattro viti distribuite lungo le fiancate, racchiudendo il drive in una sorta di sandwich così da raffreddare entrambi i lati del PCB.
La parte superiore, realizzata in alluminio anodizzato di colore nero, presenta un fitto numero di alette in grado di aumentare la superficie di scambio termico e tre incavi che lo percorrono in diagonale.
Per circa tre quarti della sua lunghezza è inoltre ricoperto da un inserto dello stesso materiale di colore grigio e nero, dotato di sei aperture ellissoidali poste in diagonale e di una serigrafia di colore bianco riportante il nome della serie.
Sul lato inferiore, privo di alette, troviamo invece una generosa etichetta adesiva di colore nero riportante una nutrita serie di informazioni inerenti il drive.
Questa vista ci permette di osservare una delle due fiancate del drive sulle quali sono visibili le viti di fissaggio e dalla quale si riesce ad apprezzare meglio l'altezza delle alette precedentemente menzionate.
La vista del posteriore ci mostra infine il sistema ad incastro che tiene insieme i due gusci facilmente separabili, una volta rimosse le viti che li bloccano insieme.
Dopo averlo disassemblato, possiamo guardare l'interno del nostro sistema di dissipazione che va ad interessare entrambe le facciate del PCB del drive e prevede due pad termici interposti fra le stesse ed il dissipatore, al fine di agevolare lo smaltimento del calore dai componenti più caldi verso l'esterno.
L'AORUS Gen4 7000s 2TB adotta un compatto formato M.2 2280 ed utilizza un PCB completamente nero.
L'immagine in alto ci mostra la parte anteriore dell'unità contenente tutti i componenti principali, oltre a quelli costituenti l'elettronica secondaria localizzati nella parte terminale.
Partendo dalla sinistra abbiamo il controller, localizzato a ridosso del pettine e, a seguire, uno dei chip per la cache dei dati e quattro moduli di NAND Flash.
Sulla parte posteriore del PCB abbiamo il secondo chip di SDRAM e gli ultimi quattro moduli di NAND Flash che vanno a completare la serie di otto chip su cui è suddivisa la capacità totale di 2TB.
Il controller impiegato sull'AORUS Gen4 7000s 2TB è il collaudato Phison PS5018-E18, con supporto alla tecnologia LDPC di quarta generazione e al recente protocollo NVMe 1.4, che consente di realizzare unità con una capacità fino a 8TB.
Il Phison E18 è un controller a 8 canali da 1600 MT/s cadauno, prodotto da TSMC con processo a 12nm e basato sull'architettura proprietaria CoXProcessor 2.0.
Al suo interno troviamo tre core ARM Cortex R5 principali e due coprocessori che lavorano in parallelo per ridurre parte del carico.
Molteplici le tecnologie supportate come la cifratura AES 128/256 bit, SHA 160/256/512, RSA 4096, TCG & Opal 2.0, Pyrite, ma anche il report dei dati S.M.A.R.T., TRIM ed i comandi Sanitize e Crypto Erase per assicurare la cancellazione sicura dei dati.
Per quanto concerne le memorie, il produttore ha utilizzato delle Micron B27B 3D NAND Flash TLC a 96 layer in grado di garantire ottime prestazioni, un ridotto consumo energetico ed una durata di in termini di scritture pari a 1400 TBW.
Gli otto chip, identificati con la sigla IA7BG64AIA, hanno un package di tipo BGA, una densità di 512Gb ed una capacità pari a 256GB (per un totale di 2048GB installati).
Infine, un close-up di uno dei due chip DRAM DDR4 SK hynix da 1GB, utilizzati come cache dei dati per velocizzare le operazioni del controller.
Lo stesso, identificato dalla sigla H5AN8G6NCJRVKC, è dotato di una frequenza pari a 2666MHz con timings 19-19-19.
