8. Conclusioni 

 

Con il P280 Antec bissa il successo ottenuto con l'Eleven Hundred, riuscendo a proporre un case dal design raffinato e dedicato ad un utenza professionale che considera il silenzio un requisito imprescindibile per la propria postazione di lavoro.

Lo chassis, realizzato in acciaio SECC e robusta platica, è solido, curato nei particolari e privo di inutili fronzoli.

La disposizione degli spazi interni è veramente ben studiata e consente un cable management veloce ed efficace, grazie ai vari scassi presenti sul vassoio della mainboard.

Il P280, inoltre, è in grado di ospitare comodamente configurazioni multi VGA NVIDIA SLI o AMD CrossFireX e, naturalmente, schede madri per un uso workstation in standard XL-ATX.

La parte relativa all'assemblaggio si è rivelata facile e veloce grazie alla presenza di un sistema tool-less che sarà di grande aiuto agli utenti meno esperti.

I nostri test sulla rumorosità ci hanno pienamente soddisfatto anche in configurazione performance, dove tutte le ventole in dotazione hanno lavorato al massimo regime di rotazione.

Riteniamo che la speciale versione Ultra Quiet Computing Edition, protagonista di queste pagine, sia decisamente più conveniente rispetto al modello standard che comprende le sole ventole in estrazione, dal momento che, a fronte di soli 60 € in più, offre in bundle una coppia di ventole TrueQuiet da 120mm ed il sistema di raffreddamento a liquido sigillato KÜHLER H₂O 620, per un totale di 84 €.

Alla luce di quanto esposto ed in virtù di un prezzo su strada di circa 189 €, assegnamo all'Antec P280 Ultra Quiet Computing Edition il massimo dei voti.

 

Voto: 5 Stelle

 

Si ringraziano Antec e Tecnocomputer.it  per l'invio del sample oggetto della nostra recensione.

 

 

Votazione Finale