2. Esterno
L'Antec DF700 Flux, come già accennato, è un case abbastanza compatto con un peso contenuto, ovvero 467x220x468mm (PxLxA) per circa 7,4kg, caratterizzato da un design che ne evidenza la sua natura gaming senza, per questo, mancare di eleganza.
Il frontale è, senza ombra di dubbio, uno tra i più originali degli ultimi tempi, in grado di risaltare nonostante la sua semplicità , in quanto è composto da una classica griglia in mesh "modellata" al fine di ricordare il movimento delle onde del mare, oppure l'agitarsi di una bandiera a causa di un forte flusso d'aria, da qui, appunto, il nome "Flux".
L'intero frontale, compresa la cornice in plastica, può essere rimosso senza alcuna difficolotà tirandolo verso di noi, in modo da accedere alle tre ventole ARGB da 120mm poste dietro di esso.
L'utilizzo di un frontale in mesh di facile rimozione e pulizia ha reso non necessario l'utilizzo di un ulteriore filtro antipolvere posto a protezione delle ventole che, a sistema di illuminazione in funzione, saranno ben visibili e, allo stesso tempo, protette.
Il top del case ricorda molto quello del P120 Crystal, se non fosse per la griglia d'aerazione che lo percorre quasi per intero.
Quest'ultima, coperta da un filtro antipolvere calamitato, consente l'installazione di altre tre ventole da 120mm o due da 140mm.
Spostato verso destra troviamo il pannello di I/O composto da due porte USB 3.0, due Jack Audio, il pulsante di accensione e quello per la gestione dei LED che, all'occorrenza, potrà essere utilizzato come reset.
Tutte e quattro le porte sono protette da appositi gommini facilmente removibili e l'assenza di un connettore USB type-C, su un case dal prezzo così allettante, non rappresenta a nostro avviso una grave mancanza.
Il retro presenta una disposizione classica e vede, partendo dall'alto verso il basso, la presenza di un foro rettangolare per l'I/O shield della scheda madre, affiancato da una predisposizione per ventola da 120mm (presente al momento dell'acquisto).
A seguire troviamo sette coprislot PCI traforati e, infine, nell'estremità inferiore, il foro per l'alimentatore, con tanto di telaio removibile per facilitarne il montaggio.
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Esaminando la base è possibile notare che la zona alimentatore è dotata di una griglia d'aerazione coperta da un filtro antipolvere di facile estrazione.
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La paratia sinistra è realizzata in vetro spesso 4mm con cornice interna in acciaio ed è fissata al telaio tramite due viti zigrinate poste sul retro.
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Quella destra, invece, è in robusto acciaio e presenta, nella parte bassa una griglia di areazione che percorre tutto lo scomparto interno dedicato al vano alimentatore.