10. Conclusioni

 

La AMD Radeon R9 280X non porta alcuna innovazione rispetto alla HD 7970 GHz Edition, con prestazioni del tutto comparabili.

Le schede personalizzate dai partner di AMD ricalcano i modelli precedenti, sia nelle frequenze che nei sistemi di raffreddamento e alimentazione.

Le operazioni di rebranding dei prodotti non ci sono mai piaciute molto e per vedere qualcosa di veramente nuovo dovremo aspettare le promettenti R9 290 e R9 290X.

Chi possiede una scheda della serie HD 6000 o HD 5000 potrà valutare l'upgrade alle nuove R9 280X saltando direttamente la serie HD 7000, per la quale AMD ha peraltro comunicato un prossimo esaurimento di scorte.

Con tutta probabilità, già all'inizio del mese di gennaio vedremo in circolazione solo schede della serie R.


AMD Radeon R9 280X 10. Conclusioni 1


Ma se l'hardware non è cambiato, dove è il valore aggiunto di queste "nuove" schede?

I driver AMD Catalyst 13.11 beta, che abbiamo utilizzato in questa recensione, garantiscono un notevole miglioramento nell'esperienza d'uso e nella stabilità del sistema eliminando, inoltre, alcuni difetti nella gestione del frame rate, che ora risulta più costante e meno soggetto a repentine fluttuazioni, anche se ci riserviamo di testarli ulteriormente in configurazioni multi GPU, fino a pco tempo fa il vero il tallone di Achille dell'azienda di Sunnyvale.

Il pezzo forte delle AMD Radeon R9 280X è sicuramente il prezzo: 299 € sono oggettivamente pochi per una scheda video che risulta più performante di una NVIDIA GeForce GTX 770 (che ricordiamo non è molto dissimile da una GTX 680).

In concomitanza con il lancio della nuova serie di schede video, AMD ha inoltre annunciato quella che potrebbe essere una interessante rivoluzione nello sviluppo di videogames, il set di API Mantle.

A differenza delle tradizionali DirectX o OpenGL, Mantle opera più a basso livello, così da garantire un aumento sensibile delle prestazioni.

Maggiori dettagli tecnici su questa tecnologia saranno disponibili nelle prossime settimane.

 

Si ringrazia AMD per averci fornito il sample oggetto di questa recensione.


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