L'evoluzione delle librerie grafiche e della tecnologia impiegata sulle schede video, ha permesso di migliorare significativamente la qualità delle immagini ed il livello di dettaglio delle stesse, passando da videogiochi caratterizzati da una manciata di pixel, a scenari quasi fotorealistici dove il giocatore è completamente immerso in un mondo virtuale.
I nostalgici dei titoli che hanno fatto la storia del gaming, rimpiangeranno sicuramente gli scenari "pixellati" dove la trama ben studiata era il catalizzatore dell'azione e l'immaginazione andava a colmare quel che non era visualizzato sullo schermo; ma non potranno certo negare che di strada ne è stata fatta molta da quei tempi...
Nella sfida all'ultimo frame al secondo, AMD e NVIDIA sono ad oggi gli unici due produttori di GPU che si contendono lo scettro della scheda video più potente in commercio proponendo entrambi, con cadenza quasi annuale, nuovi potenti modelli.
Con il lancio delle schede video basate sull'architettura Graphics Core Next, nell'ormai lontano dicembre 2011, AMD ha introdotto sul mercato una delle più longeve famiglie di GPU, aggiornandole nel corso degli ultimi due anni con nuove tecnologie, ma senza di fatto stravolgere il progetto originale.
AMD è inoltre riuscita ad imporre ai produttori di tutte le console Next Gen (Xbox One e PlayStation 4 in primis) le proprie APU integranti GPU basate sulla architettura GCN, allungando di fatto la vita di questa tecnologia di almeno un'altra decina d'anni, ovvero l'intero ciclo di vita di una console.
Con queste premesse, la scelta di proseguire con l'architettura GCN anche per la nuove schede video della serie Radeon R è più che scontata, lavorando più sui driver che sul design di nuovo "silicio" e lasciando, per alcuni modelli, ampia libertà ai partner di proporre le proprie soluzioni personalizzate, così da attrarre anche gli utenti più esigenti.
Due sono le famiglie di schede che vengono presentate oggi: AMD Radeon R7 e AMD Radeon R9.
Delle schede della famiglia R7, il modello più interessante è la AMD Radeon R7 260X, prodotto dedicato alla fascia media di mercato con la caratteristica peculiare di introdurre la tecnologia AMD TrueAudio, che promette di migliorare sensibilmente la qualità dell'audio posizionale nei giochi che la supportano.
Questa scheda sarà oggetto di una futura recensione nel corso delle prossime settimane.
La famiglia R9 è dedicata alla fascia più alta del mercato e comprende quattro schede, due già disponibili, ovvero la Radeon R9 270X e la Radeon R9 280X, e due di cui si sentirà parlare prossimamente, nello specifico la Radeon R9 290 e l'ammiraglia Radeon R9 290X.
Le R9 270X e R9 280X vanno a sostituire le fortunate HD 7950 with Boost e HD 7970 GHz Edition ed ereditano da queste ultime le GPU Codename "Tahiti".
Nel corso della recensione odierna analizzeremo le performance della nuova AMD Radeon R9 280X in comparativa con la AMD Radeon HD 7970 GHz Edition e delle schede video concorrenti NVIDIA GeForce GTX 770 e GTX 760.
Per la prima volta sarà utilizzata da noi la metodologia di test basata sul Frame Capture Analysis Tool (in breve FCAT), che consente un'analisi più approfondita del frame rate reale, andando a mettere in evidenza eventuali "difetti" nella gestione dei fotogrammi da parte delle schede video in prova.
Buona lettura!
