Per molti mesi AMD ha negato la possibilità di mettere in commercio una scheda video di fascia alta equipaggiata con due GPU "Tahiti", lasciando ai suoi partner la possibilità di implementare questo tipo di soluzioni secondo i propri progetti e senza fornire di un design di riferimento.
Il primo brand a percorrere questa strada è stato PowerColor con il modello Devil13 a cui, in seguito, si è aggiunta ASUS con la mastodontica ARES II dotata di raffreddamento ibrido aria-liquido e ben tre connettori di alimentazione PCI-E.
Tali soluzioni hanno avuto una ridotta diffusione sul mercato, ma con l'avvento della NVIDIA GeForce GTX 690 (dual GPU NVIDIA GK-104) e, più recentemente, della GeForce GTX Titan (NVIDIA GK-110), AMD ha deciso di lanciare la propria Radeon HD 7990, codename "Malta".
La scheda rappresenta la punta di diamante di AMD ed è equipaggiata con due GPU "Tahiti" dotate di tecnologia AMD PowerTune Technology with Boost e ben 6GB di memoria GDDR5, 3GB per ogni GPU.
A differenza delle precedenti HD 7990, questo nuovo modello di riferimento richiede "solo" due connettori di alimentazione PCI-E ad 8 pin.
Le due GPU sono collegate tra loro con la tecnologia AMD CrossFireX, motivo per cui le prestazioni finali sono sensibilmente influenzate dal supporto dei driver e dal tipo di videogiochi utilizzati.
A tale proposito, vi anticipiamo che tutte le nostre prove sono state eseguite con l'ultima versione beta dei driver AMD Catalyst 13.5, l'unica disponibile al pubblico al momento della stesura di questa recensione.
La AMD Radeon HD 7990 si posiziona sulla stessa fascia di mercato delle due schede video top di gamma di NVIDIA, sfiorando al lancio i 1000 Euro.
In questa recensione analizzeremo le performance dell'ultima nata di casa AMD in uno scontro diretto con le NVIDIA GeForce GTX 690, GTX Titan e GTX 680, oltre alla scheda a singola GPU da cui la HD 7990 deriva, ovvero la HD 7970 GHz Edition.
Buona lettura!
