Il 2012 sarà un anno ricco di piccole rivoluzioni nel mondo dell’informatica con importanti innovazioni che saranno rilasciate da parte di tutti i produttori.
AMD ha giocato di anticipo, presentando alla stampa il 22 dicembre 2011 le nuove schede video Radeon HD 7970, le prime prodotte con tecnologia a 28nm nelle fonderie di TSMC.
Il passaggio ai 28nm è stata una scelta obbligata per poter costruire una GPU più potente delle attuali AMD Cayman (HD 6970), consentendo di inserire più unità di elaborazione in una superficie minore e contenere i consumi energetici.
TSMC ha confermato che il processo produttivo a 28nm è maturo per la produzione di massa e che anche altri clienti si stanno attrezzando per lanciare i propri prodotti basati sulla stessa tecnologia.
Nei piani di TSMC il passaggio dai 40nm ai 28nm sarebbe dovuto essere graduale passando per la tecnologia a 32nm, tuttavia si è deciso di saltare a piè pari questo gradino, condizionando le scelte progettuali dei grandi produttori di schede video.
L’AMD Radeon HD 7970 non è solo la prima scheda video a 28nm, ma è anche la capostipite di una nuova architettura di elaborazione chiamata GCN (Graphics Core Next), che ingloba in un unico prodotto non solo capacità grafiche di rilievo ma anche una struttura adatta all’utilizzo GP-GPU, divenendo per AMD ciò che “Fermi” è stato per NVIDIA.
Le altre novità presenti nella Radeon HD 7970 sono il supporto alle API DirectX 11.1, la tecnologia Eyefinity 2.0 e la tecnologia AMD ZeroCore Power.
In questa recensione analizzeremo le performance della nuova nata di casa AMD anche in configurazione CrossFireX ed in modalità Eyefinity utilizzando tre monitor.
Buona lettura!
