12. Consumi e Temperature

 

Consumi

Le misure sono state effettuate con una pinza amperometrica PCE-DC3 a monte dell'alimentatore durante l'esecuzione del benchmark Futuremark 3DMark 11 in modalità Extreme.

Il test LONG IDLE prevede la disattivazione dello schermo, consentendo alle schede della famiglia Southern Island di entrare in una modalità a bassissimo consumo energetico.

 

AMD Radeon HD 7870 e HD 7850 : Day One 12. Consumi e Temperature 1

 

I consumi energetici della AMD Radeon HD 7850 sono decisamente contenuti se messi in relazione con le performance offerte, ma ancora più interessanti sono i risultati della HD 7870 che, pur offrendo prestazioni superiori alla AMD Radeon HD 6970 e NVIDIA GeForce GTX 570, riesce a contenere entro i 205W l'assorbimento dell'intero sistema sotto carico.

In IDLE osserviamo come tutte le schede della serie HD 7000 facciano rilevare consumi abbastanza vicini tra loro e, come era lecito aspettarsi, le HD 7800 si posizionano a metà tra le HD 7700 e le 7900.

Il consumo in IDLE è fortemente influenzato dal numero di fasi di alimentazione presenti sulla scheda e dalla qualità dei componenti utilizzati, motivo per cui potrebbero verificarsi differenze anche di alcuni W in base al produttore della scheda.

 

Temperature

Le temperature riportate nel grafico sono state registrate con l'ausilio dell'utility GPU-Z lasciata in esecuzione in background durante le varie prove.

La temperatura a 5 centimetri dalla ventola della VGA è stata mantenuta costante a 30 gradi, condizione paragonabile a quella che si verifica all'interno di uno chassis tradizionale con una adeguata areazione.


AMD Radeon HD 7870 e HD 7850 : Day One 12. Consumi e Temperature 2

 

Data la natura reference delle schede, alla luce di quanto inizialmente premesso sulla libertà lasciata da AMD ai vari partner in fase di produzione, non possiamo dare un giudizio definitivo sulle temperature operative delle HD 7800 poichè il dissipatore utilizzato potrebbe differire da quelli impiegati sui modelli in commercio.

 

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