3. Configurazione Hardware

 

Processore

Alienware propone decine di personalizzazioni per il suo M17x-R3, tuttavia il cuore di questo notebook è la piattaforma Intel Sandy Bridge con CPU Intel Core i7 della serie QM, ovvero un'unità quad core con tecnologia Hyper Threading.

  • Intel Core i7 2860QM (2.50GHz, 8MB, Turbo 3.6GHz)
  • Intel Core i7 2760QM (2.40GHz, 6MB, Turbo 3.5GHz)
  • Intel Core i7 2670QM (2.20GHz, 6MB, Turbo 3.1GHz)

Tra questi tre modelli consigliamo il 2760QM o il 2670QM, la differenza di prezzo con il modello top gamma è infatti troppo elevata per essere giustificata dal marginale miglioramento delle prestazioni ottenibile.

 

Alienware M17x-R3  


Il TDP per gli Intel Core i7 è pari a 45W, valore decisamente alto rispetto alle altre CPU di Intel per notebook.

 

Scheda Video

Tre sono i modelli supportati dall'M17x-R3, due NVIDIA e uno AMD.

A differenza delle precedenti revisioni della serie M17x, Alienware ha rinunciato al supporto alla tecnologia SLI e CrossFireX, tuttavia la potenza delle attuali schede video Mobile è sufficiente per garantire un’ottima esperienza d’uso anche su schermi FULL HD.

La scheda video è montata su un modulo MXM.

  • NVIDIA GeForce GTX 580M 2GB GDDR5 (384 CUDA Cores, 256bit, GPU “Fermi”)
  • NVIDIA GeForce GTX 560M 1.5GB GDDR5 (192 CUDA Cores, 192bit, GPU “Fermi”)
  • AMD Radeon HD 6990M 2GB GDDR5 (1120 Stream Processors, 256bit, GPU “Barts”)

 

Alienware M17x-R3  

 

Gli utenti più esperti conoscono già la notevole discrepanza tra le specifiche tecniche delle schede video mobile rispetto a quelle desktop che utilizzano la stessa nomenclatura.

Indicativamente le performance della GeForce GTX 580M sono paragonabili a quelle di una GeForce GTX 560Ti desktop e quelle della Radeon HD 6990M sono simili a quelle della Radeon HD 6870.

 

Memoria RAM

L’M17x-R3 supporta fino a 16GB di memoria RAM DDR3, installabili nei quattro slot presenti nel sistema.

Le frequenze di funzionamento possono variare dai 1333MHz delle memorie standard fino ai 1600MHz per i modelli più performanti dotati di profilo XMP.

Solo le CPU i7 2760QM e i7 2860QM supportano ufficialmente le memorie a 1600MHz.

Due moduli sono facilmente accessibili rimuovendo la cover posteriore, mentre per accedere agli altri due è invece necessario smontare sia la cover frontale che la tastiera.

 

Alienware M17x-R3  

 

Sottosistema Disco

Alienware mette a disposizione diverse opzioni per quanto riguarda il sottosistema disco del modello M17x-R3.

Lo chassis può ospitare fino a due dischi SATA 3Gbps da 2.5 pollici anche in configurazioni RAID 0.

Purtroppo, tra le alternative proposte non è disponibile l’abbinamento di una unità SSD per il sistema operativo e una tradizionale per i dati, ma data la facilità di installazione o sostituzione delle unità disco, è possibile personalizzare il sistema in seguito all’acquisto.

 

Alienware M17x-R3  

Seagate Momentus XT 500GB

ST95005620AS

4GB NAND SLC

 

L’SSD opzionale denominato “Dell SSD da 256GB” è in realtà un’unità prodotta da Samsung le cui specifiche non sono però pubblicizzate sul sito del produttore.

L’unità dovrebbe essere identica al modello retail MZ5PA256HMDR garantendo quindi 250MB/s in lettura e 220MB/s in scrittura.

Il controller è di produzione Samsung ed è affiancato da 256MB di cache DDR2 667.

Il notebook giunto in recensione è dotato di una unità ibrida di produzione Seagate, modello Momentus XT 500GB ST95005620AS, dotata di 4GB di memoria NAND SLC che funge da cache per i dati più frequentemente utilizzati; la parte meccanica, invece, si affida un motore da 7200rpm, fornendo globalmente buone prestazioni.