10. Autonomia

 

Per testare l’autonomia dell’Alienware M17x-R3 non abbiamo utilizzato i tradizionali benchmark sintetici; i risultati ottenuti, infatti, non sono direttamente confrontabili con il normale utilizzo dei notebook, poiché tendono a creare una condizione limite, difficilmente assimilabile ad una tipica giornata lavorativa o di svago.

Gli scenari analizzati sono l’utilizzo gaming e la simulazione di una tradizionale giornata lavorativa con navigazione web, utilizzo di software di produttività e riproduzione di alcuni video e file audio.

Nel primo caso la luminosità è stata impostata al massimo livello, il volume delle casse integrate regolato al 50% e le interfacce di rete sono state lasciate attivate. I

n passato test di questo tipo venivano effettuati con la scheda WiFi disattivata, tuttavia le attuali tecnologie di protezione anticopia richiedono spesso una connessione ad internet permanente.

Il gioco utilizzato per la nostra prova è stato Tom Clancy’s H.A.W.X. 2.

Nel secondo caso abbiamo impostato la luminosità a circa l’80% del valore massimo, configurazione ideale per non affaticare la vista durante la videoscrittura o la consultazione di documenti, l’interfaccia Wi-Fi è stata lasciata attiva ed in costante collegamento con il router presente nel laboratorio per consentire al notebook l’accesso ad internet.

 

Gaming
100 minuti
Produttività
150 minuti


Nella prova in gaming il notebook si è spento dopo 100 minuti di autonomia, un risultato interessante calcolando i consumi della scheda video e della CPU utilizzate on board.

Ovviamente, giocare alimentati dalla sola batteria interna non è la modalità consigliata; le prestazioni, infatti, sono risultate inferiori a quelle fatte registrare dal sistema collegato alla rete elettrica a causa di una più aggressiva gestione del risparmio energetico da parte della scheda video.

Con 150 minuti di autonomia nel test di produttività, non raggiungiamo certamente valori record per i notebook equipaggiati con la piattaforma Intel SandyBridge; bisogna ricordare, però, che l’Alienware M17x-R3 non supporta la tecnologia NVIDIA Optimus, di conseguenza la GPU discreta è sempre attiva.

 

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