12. Sottosistema disco
In questa batteria di test valuteremo il comportamento del sottosistema disco dell'Alienware 15 R2 che, in base alle specifiche tecniche, si preannuncia decisamente interessante dal punto di vista delle prestazioni.
Andremo quindi ad analizzare le prestazioni restituite dal PCH Intel HM170 sul connettore M.2 al quale è collegato l'ottimo SSD Samsung PM951 NVMe.
Il benchmark prescelto è IOMeter 2008.06.18 RC2, da sempre considerato il miglior software per il testing dei drive per flessibilità e completezza, che è stato impostato per misurare la velocità di lettura e scrittura sequenziale con pattern da 128kB e Queue Depth 32 e, successivamente, per misurare il numero di IOPS random sia in lettura che in scrittura, con pattern da 4kB "aligned" e Queue Depth 32.
| IOMeter Sequential Read / Write 128kB (QD 1) |
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| Read | Write |
| IOMeter Random Read / Write 4kB (QD 32) |
 |  |
| Read | Write |
Sintesi
Come potete osservare dai grafici, i risultati ottenuti in lettura sia nei test sequenziali che in quelli ad accesso casuale su file di piccole dimensioni sono di eccellente livello, anche in considerazione del fatto che il drive è stato testato in condizioni ben diverse da quelle ottimali, che prevedono un Secure Erase preventivo, oltre che l'assenza totale di dati e di formattazione.
Meno convincenti i risultati in scrittura, ed in particolar modo nel test sequenziale, dove l'unità in prova non è andata oltre i 296,8MB/s, che rispetto ai 977MB/s fatti segnare in condizioni analoghe dal Samsung 950 Pro di pari capacità ci lasciano alquanto perplessi.
