13. ATTO Disk v. 3.0.5
ATTO Disk, pur essendo un software abbastanza datato, è ancora uno dei punti di riferimento per i produttori che, infatti, lo utilizzano per testare le proprie periferiche.
I motivi essenzialmente sono due: il primo, è che i valori registrati in questo test tendenzialmente sono superiori a quelli rilevati con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.
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Sintesi
Le curve tracciate sul grafico sono abbastanza regolari, caratterizzate da una prima fase corrispondente ai pattern compresi fra i 4kB ed i 32kB in cui le prestazioni salgono piuttosto repentinamente, seguite da una seconda fase corrispondente ai pattern di grandezza maggiore in cui tendono a stabilizzarsi sulle prestazioni massime.
Contrariamente a quanto visto di solito, la velocità di lettura, con un picco massimo di 3115 MB/s raggiunta con pattern da 512kB, risulta essere leggermente inferiore al dato di targa, mentre quella di scrittura si mantiene ben oltre i 1700 MB/s dichiarati non appena si supera la soglia dei 64kB mantenendola fino alla fine.
Grafici comparativi
Per quanto concerne il primo grafico, quello inerente la prova in lettura, possiamo notare come una volta superata la soglia dei 32kB l'unità in prova prenda il sopravvento rispetto ai rimanenti concorrenti.
Il confronto in scrittura, invece, conferma la netta superiorità di tutti i concorrenti, ad esclusione del Toshiba-OCZ RD400 512GB, che sembrano avere una marcia in più rispetto all'ADATA XPG SX8200 480GB.
