8. ATTO Disk
Pur essendo un software abbastanza datato, ATTO Disk è ancora uno dei punti di riferimento per i produttori che, infatti, continuano ad utilizzarlo per testare le proprie periferiche.
I motivi essenzialmente sono due: il primo, è che le prestazioni registrate in questo test tendenzialmente sono superiori a quelle rilevate con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.
Impostazioni
Risultati
Sintesi
Osservando il grafico possiamo notare come entrambe le velocità crescano in maniera repentina all'aumentare della grandezza del pattern utilizzato, per poi stabilizzarsi una volta superata una determinata soglia che per quella di lettura coincide con i 256kB, mentre per quella di scrittura con i 128kB.
Interessante notare inoltre come fino ai 128kB la velocità di scrittura sia notevolmente superiore rispetto a quella di lettura, ma una volta superata tale soglia quest'ultima prende il sopravvento raggiungendo l'apice in corrispondenza del pattern di 1024kB con 971 MB/s, un valore di poco inferiore al dato di targa.
Anche la velocità di scrittura raggiunge il valore di picco in corrispondenza dei 1024kB fermandosi però a quota 868 MB/s, un dato abbastanza distante dai 1000 MB/s dichiarati.
Comparativa
Per quanto concerne le velocità di lettura, possiamo notare come il vecchio ADATA SE730H riesca a sopravanzare l'unità in prova fino ad un pattern di 64kB, dopodiché non riesce più a tenere il passo della controparte le cui prestazioni subiscono un repentino innalzamento per poi stabilizzarsi ad un valore massimo più che doppio.
A differenza di quelle in lettura, le prestazioni in scrittura dell'ADATA SE800 1TB sono superiori a quelle della controparte lungo tutto il range di funzionamento utilizzato per i nostri test.
