7. CrystalDiskMark
CrystalDiskMark è uno dei pochi software che riesce a simulare sia uno scenario di lavoro con dati comprimibili che uno con dati incomprimibili.
Dopo averlo installato è necessario selezionare il test da 1GB per avere una migliore accuratezza nei risultati.
Tramite la voce File -> Verifica dati è inoltre possibile utilizzare la modalità di prova con dati comprimibili scegliendo l'opzione 0x00 (riempimento), oppure quella tradizionale con dati incomprimibili scegliendo l'opzione Predefinita (casuale).
Dal menu a tendina situato sulla destra si andrà invece a selezionare l'unità su cui effettuare la nostra analisi.
Trattandosi di test su SSD, abbiamo utilizzato entrambe le tipologie di pattern per evidenziare eventuali differenze prestazionali.
Risultati
CrystalDiskMark |
Dati comprimibili | Dati incomprimibili |
Sintesi test di lettura
Nei test di lettura il nostro ADATA SE730H ha evidenziato ottime prestazioni sequenziali superando di gran lunga i 500 MB/s dichiarati.
Di buon livello i risultati ottenuti nei test ad accesso casuale dove l'unità in prova mostra, ancora una volta, di gradire maggiormente i carichi di lavoro più gravosi.
Come sulla stragrande maggioranza degli SSD di ultima generazione, non abbiamo notato alcuna variazione prestazionale nel trattare dati con differente grado di comprimibilità.
Sintesi test di scrittura
Anche in scrittura il drive in prova se l'è cavata egregiamente superando il dato di targa nel test sequenziale e mostrando prestazioni degne di nota nei due test ad accesso casuale con Queue Depth pari a 8 e 32.