2. NVIDIA GeForce GT 640M

 

L’introduzione del processo produttivo a 28nm ha permesso ad NVIDIA di migliorare significativamente i consumi energetici delle sue GPU consentendo, grazie all’architettura “Kepler”, di raggiungere nuovi livelli di efficienza.

La GeForce GT 640M è dotata di due unità SMX per un totale di 384 CUDA Cores, il 25% di quelle presenti nella GPU GK104 utilizzata nella GeForce GTX 680.

Il BUS di collegamento con la memoria è stato ridotto a 128bit semplificando il collegamento dei vari componenti, requisito particolarmente sentito nei sistemi mobile.

Le memorie supportate sono le tradizionali GDDR5, ma per i sistemi più economici si può optare anche per le più vecchie DDR3.


Acer Aspire Timeline U M3-581TG 2. NVIDIA GeForce GT 640M 1

 

Al pari delle sorelle maggiori, anche la GT 640M supporta le API DirectX 11 ed OpenGL 4.1, rendendo possibile l’utilizzo di ogni applicativo o videogioco in commercio, cosa non possibile con le schede video integrate precedenti alla serie 4000/2500 di Intel.

La frequenza operativa della GeForce GT 640M può raggiungere i 625MHz, adattandosi dinamicamente al carico di lavoro e alle condizioni “termiche” del notebook in cui è installata.

 

NVIDIA GeForce GT 640M
Processo Produttivo
28nm
Architettura
NVIDIA Kepler
Numero CUDA Cores
fino a 384
Frequenza CUDA Cores
fino a 625MHz
Frequenza Memoria
fino a 2000MHz
Interfaccia Memoria
fino a 128bit
Banda Memoria
fino a 64.0GB/sec
NVIDIA Optimus
Si


La GeForce GT 640M supporta la tecnologia embedded DisplayPort che, in futuro, consentirà di equipaggiare i notebook con schermi con risoluzione superiori ai tradizionali 1920x1200 garantiti dallo standard LVDS, aprendo nuove possibilità ai produttori (basti pensare all’impatto commerciale dello schermo Retina del Nuovo iPad).

Il codec audio integrato all’interno della GPU consente di veicolare segnali HD Audio fino a 7.1 canali con supporto agli standard TrueHD e DTS-HD.


Acer Aspire Timeline U M3-581TG 2. NVIDIA GeForce GT 640M 2

 

La tecnologia NVIDIA Optimus interviene durante i momenti di inattività della GPU, disattivandola completamente e lasciando il controllo delle uscite video alla GPU integrata nelle CPU Intel.

Il passaggio tra le due GPU è completamente trasparente all’utente che si troverà ad utilizzare sempre la scheda più adatta in base all’applicativo in uso.

Al pari della tecnologia SLI, Optimus si basa su una serie di profili software che vengono aggiornati automaticamente dai driver GeForce; in ogni caso l’utente ha la piena libertà di scegliere manualmente quale GPU utilizzare per ciascun applicativo, modificandone l’impostazione dal Control Panel di NVIDIA.

Per gli amanti del 3D, la GeForce GT 640M supporta le tecnologie NVIDIA 3D Vision e 3DTV Play; data la potenza di calcolo disponibile, è però probabile che entrambe siano sfruttate al massimo per la visione di contenuti video 3D piuttosto che con i videogiochi.