Le nuove APUTrinity” sbarcheranno a breve sul mercato, ma già oggi abbiamo potuto mettere mano alle specifiche e all’hardware definitivo.

I core x86 integrati nelle APUTrinity” sono basati sull’architettura “Piledriver”, una versione rivisitata di quella utilizzata nelle attuali CPU FX con supporto alla tecnologia AMD Turbo CORE 3.0 con frequenze fino a 4.2GHz.

Le APU "Trinity" saranno disponibili in varianti a 2 o 4 core.

 

Trinity, le nuove APU di casa AMD 1

 

Trinity” supporta due canali di memoria DDR3 fino a 1866MHz (1600MHz per i notebook e A4-5300) e fino a 4MB di Cache L2.

La componente GPU è invece costruita attorno all’architettura “Northern Islands”, integrando fino a 384 core Radeon con supporto alle API DirectX 11 e tecnologia AMD Eyefinity.

A dispetto dell’architettura utilizzata, la GPU farà parte della serie HD 7000 uniformandosi con la nomenclatura delle attuali schede video discrete top di gamma di AMD.

Come in passato, è presente il supporto alla tecnologia Dual Graphics che consente di affiancare alla GPU integrata una scheda video discreta in una modalità non dissimile dal tradizionale da quella CrossFire. 

 


A10-5800K A10-5700 A8-5600K A8-5500 A6-5400K A4-5300
GPU HD 7660D HD 7660D HD 7560D HD 7560D HD 7540D HD 7480D
TDP 100W 65W 100W 65W 65W 65W
GPU Core 384 384 256 256 192 128
GPU Clock 800MHz 800MHz 760MHz 760MHz 760MHz 723MHz
CPU Core 4 4 4 4 2 2
CPU Clock 4.2/3.8GHz 4.0/3.4GHz 3.9/3.6GHz 3.7/3.2GHz 3.8/3.6GHz 3.6/3.4GHz
Cache L2 4MB 4MB 4MB 4MB 1MB 1MB
DDR3 Clock 1866MHz 1866MHz 1866MHz 1866MHz 1866MHz 1600MHz
Unlocked No No No

 

Le APUTrinity” sono compatibili con le nuove schede madri equipaggiate con il socket FM2, evoluzione del precedente FM1 con il quale, però, non sono compatibili.

La scelta di cambiare il socket non è nello “stile” di AMD, ma è stata dettata dalla differente gestione del circuito di alimentazione e dalla presenza di funzionalità aggiuntive che non sarebbe stato possibile sfruttare sulle piattaforme nate per le APULlano”.

Il cambio socket, a nostro avviso, non rappresenta un problema per l'utente finale dal momento  che queste soluzioni sono spesso utilizzate in sistemi che mal si prestano ad un aggiornamento dei componenti.

Trinity” risulta fino a due volte più efficiente di “Llano”, raddoppiando le performance per Watt e consentendo, a parità di consumi, di offrire prestazioni maggiori.

La tecnologia produttiva utilizzata è la  Gate First HKMG a 32nm, che ha consentito ad AMD di migliorare le connessioni tra i vari transistor e di ridurne le dimensioni rispetto alla precedente versione.

 

Trinity, le nuove APU di casa AMD 2

 

In abbinamento alle APUTrinity” troviamo un aggiornamento per il Fusion Controller HUB, che ora può consumare fino a 170mW in meno rispetto alle versioni precedenti, integrando inoltre un controller USB 3.0 e un controller SATA 6Gbps.

Queste funzionalità sono disponibili sia nelle versioni Desktop che Mobile, portando su queste ultime una significativa evoluzione rispetto al passato.

Sono ormai alcuni anni che AMD sta collaborando con i principali sviluppatori per rendere la GPU utilizzabile in un maggior numero di applicativi e, grazie al lancio di Brazos 2.0, gli utenti AMD potranno finalmente beneficiare di un ampio parco software compatibile con le APU AMD; tra i principali partner troviamo WinZip, Adobe, VLC, Roxio, Correl, ArcSoft e vReveal.

Le APUTrinity” supportano le tecnologie AMD Steady Video e Quick Stream.