A solo un giorno dalla presentazione ufficiale delle CPU Devil's Canyon, ovvero gli Haswell Refresh ad alte prestazioni, Sweclockers ha pubblicato i primi dettagli sui futuri Skylake, esattamente come era successo per Broadwell al lancio di Haswell.
Con un marcato ritardo rispetto alla tabella di marcia, a causa di problemi nella produzione di soluzioni a 14nm, Intel ha rimandato l'uscita di Broadwell alla fine di quest'anno lasciando presupporre una lunga convivenza tra questi ultimi e Skylake per tutto il 2015 se non oltre, creando una potenziale confusione tra gli utenti, specie nella scelta dei dispositivi mobile.
Devil's Canyon, infatti, non è stato altro che il tentativo di Intel per convincere i propri affezionati clienti a passare in anticipo a Z97 in attesa proprio di Broadwell in versione "K".
Skylake, quindi, non debutterà prima del secondo semestre 2015 ed utilizzerà il nuovo socket LGA 1151 in abbinamento al chipset Z170, successore del PCH Wild Cat della serie 9.
Altra notizia interessante è il supporto sia a memorie DDR3 che DDR4, lasciando agli utenti facoltà di scelta e soprattutto di spesa, dato che queste ultime dovrebbero avere costi più alti rispetto a quelle della precedente generazione, in quanto al momento prodotte in quantità limitata e solo per piattaforme HEDT come Haswell-E.
L'ultima indiscrezione su Skylake riguarda il probabile abbandono del FIVR (Fully Integrated Voltage Regulator), scelta abbastanza discutibile da parte di Intel, ma non ancora confermata.
