Sulon Q, il visore VR+AR più avanzato al mondo 1


Al Game Developer Conference di quest'anno AMD ha delineato i passi più importanti del suo futuro, almeno per quanto riguarda lo scenario videoludico ed il Radeon Technology Group di recente formazione sotto la direzione di Raja Koduri.

Parecchi rumors sono stati finalmente dotati di una dimensione reale al cosiddetto "Capsaicin Event" di fronte a 650 sviluppatori e giornalisti, mentre AMD delineava l'imminente Radeon Pro Duo, le future GPU Polaris, ma anche Vega e Navi, per il 2017 e 2018.

Fra tutto questo "ben di Dio" è emerso quello che all'apparenza è l'Oggetto Volante non Identificato dei visori 3D, il Sulon Q.



Si tratta del primo ed unico headset di Realtà Virtuale ad essere dotato di funzionalità di Realtà Aumentata (AR), ovvero quella tecnologia che consente di ampliare le capacità umane percettive con l'ausilio tecnologico di sensori e calcolatori.

Non è tutto, però, il Sulon Q è un dispositivo "wear and play" capace di funzionare senza l'ausilio di nessun altro hardware, in quanto tutta l'elettronica necessaria è "già integrata".


Sulon Q, il visore VR+AR più avanzato al mondo 2


Di base, il Sulon Q è dunque un headset VR e, pertanto, dotato di due schermi da 2560*1440@90Hz per un campo visivo di 110°, come molti altre soluzioni già presenti sul mercato.

Le possibilità in campo di realtà aumentata sono invece dettate dalla Spatial Processing Unit, che AMD dichiara essere un rivoluzionario processore in grado di elaborare in tempo reale le relative informazioni, ampliando il mondo reale con l'aiuto delle app sviluppate appositamente per l'AR.

Con Windows 10 il computing olografico diventa realtà e ti consente di posizionare le applicazioni nello spazio di un soggiorno, rendendo possibile ciò che attualmente è riservato esclusivamente ai film di fantascienza.


Sulon Q, il visore VR+AR più avanzato al mondo 3


La componente audio è basata su due intrauricolari specificatamente progettati con l'ausilio della tecnologia AstoundSound di Gen Audio, che fornisce l'audio tridimensionale e la cancellazione del rumore con i due microfoni integrati.

La soluzione mostrata, tecnicamente già funzionante, si appoggia al recentissimo FX-8800P, il top di gamma APU Carrizo dotata di due moduli "Excavator" e 8 core Radeon R7 in un package di soli 35W di TDP, supportato da 8GB di RAM DDR3 e memoria non-volatile SSD.

Questo con molta probabilità porterà a particolari inconvenienti sul fronte del peso, ma il Sulon Q è stato pensato per essere una soluzione completamente autonoma in ogni aspetto, anche quello computazionale.

Non abbiamo dubbi sulle ottime capacità della nuova APU AMD, ma tali risoluzioni e framerate sono un'impegnativa gatta da pelare per qualunque hardware attuale e l'interrogativo sulle attuali premesse, anche alla luce delle DirectX 12, resta.

Il nuovo prototipo AMD è comunque il passo più interessante nel campo del VR che questo inizio di 2016 ci ha riservato e sarà ancora più interessante vedere i prossimi sviluppi grazie a PolarisVega, le memorie HBM2 ed i 14nm.