L'ultima roadmap di Intel apparsa in rete conferma ufficialmente il lancio della prossima generazione di processori Skylake-S, che saranno affiancati dai chipset serie 100 e arriveranno presumibilmente nel Q3 2015.
La slide, riferita all'uscita dei processori Broadwell K-Series, rivela non solo i tempi di lancio di Skylake-S, ma conferma anche i diversi modelli le cui caratteristiche abbiamo visto trapelare nelle indiscrezioni precedenti.
Dal momento che i processori Broadwell sono già stati spediti ai diversi OEM, l'attenzione degli utenti è rivolta adesso sul prossimo lancio di Skylake-S che, tra i due, è senza dubbio il più interessante.
Broadwell, infatti, sarà una mera transizione verso un processo produttivo a 14nm, mantenendo praticamente la stessa architettura di Haswell.
Il risultato è stato una CPU a 14nm con una gestione dell'alimentazione più efficiente ma che, alla fine dei conti, permette un risparmio energetico che mediamente si attesta sul 5% rispetto ai processori Haswell a 22nm.
Skylake, invece, adotterà un'architettura completamente rinnovata che lo rende decisamente più appetibile rispetto a Broadwell.
Il debutto, previsto per il Q3 2015, prevede un totale di dieci modelli, di cui 5 a basso TDP.
- Intel core i7-6700K
- Intel core i5-6600K
- Intel core i7-6700
- Intel core i5-6600
- Intel core i5-6500
- Intel core i5-6400
- Intel core i7-6700T
- Intel core i5-6600T
- Intel core i5-6500T
- Intel core i5-6400T
I primi due processori, ovvero il Core i7-6700K ed il Core i5-6600K fanno parte della linea "Enthusiast", hanno un TDP di 95W e utilizzano il nuovo socket Intel LGA 1151.
Il Core i7-6700K è dotato di quattro core fisici e altrettanti logici, dispone di 8MB di cache L3 e ha una velocità di clock di base di 4,0GHz che in modalità turbo sale a 4,2GHz.
Il chip può supportare memoria DDR4 fino a 2133MHz e memoria DDR3L 1600MHz.
Il Core i5-6600K è il modello sbloccato più economico ed è dotato di quattro core ma non di supporto Hyper-Threading.
Questo processore dispone di 6MB di cache L3, frequenza di base pari a 3.5GHz (3.9GHz in modalità turbo) con supporto per memorie DDR4 e DDR3L come il fratello maggiore.
I processori Skylake porteranno in dote un aumento delle prestazioni sul fronte IA e su quello grafico, oltre ad una notevole riduzione dei consumi rispetto ai loro predecessori.
Il punto è che, pur mantenendo un TDP di 95W, grazie alla notevole l'efficienza, questi nuovi chip sono in grado di fornire, almeno sulla carta, prestazioni di gran lunga superiori.
Oltre al supporto nativo alle memorie DDR4 che equipaggeranno tutte le schede madri della serie Z170 e H170, i processori Skylake saranno compatibili anche con le DDR3L che saranno disponibile sui Mini-PC All-in-One e sui NUCs.
Fra le altre caratteristiche di Skylake avremo il Turbo Boost 2.0, DMI 3.0, supporto a tre display digitali, HEVC, VP8, VVP9, AMC e la piena compatibilità con le più recenti API come DirectX 12, OpenGL 4.3 / 4.4 e OpenCL 2.0.
Per quanto concerne le proposte "mainstream", siamo di fronte a quattro chip, tra cui il Core i7-6700 ed il Core i5-6600, che presentano caratteristiche molto simili ai corrispondenti modelli "K", ad eccezione del moltiplicatore sbloccato e delle frequenze leggermente più basse.
Per ultimo abbiamo il Core i5-6500 che è un quad core con frequenza di base a 3,2GHz (3,6 GHz in modalità turbo) ed il Core i5-6400 che è un quad core con clock a 2,7 GHz e (3.3 GHz in modalità turbo).
Tutti e quattro i processori dispongono di un TDP 65W e di 6MB di cache L3 ad eccezione del Core-i7 che ha, al pari del top di gamma, 8MB di cache L3 e supporto HT.
Chiudono l'offerta gli Skylake-S a basso consumo, dotati di un TDP di appena 35W, appartenenti tutti alla serie "T".
Tra questi citiamo il Core i7-6700T che è un quad core con HT avente frequenza di base pari a 2.8GHz (3,6 GHz in modalità turbo) ed 8MB di cache L3.
I modelli Core i5 comprendono il Core i5-6600T, il Core i5-6500T ed il Core i5-6400T, tutti quad core senza HT, dotati di 6MB di cache L3 e con frequenze che potete osservare nella tabella sottostante.
