Serial ATA Organization (SATA-IO), il consorzio di sviluppo e diffusione della tecnologia Serial ATA (SATA), ha ratificato la revisione 3.2, che consente la coesistenza di dispositivi di storage SATA e PCIe tramite la nuova specifica SATA Express.
La revisione 3.2 porta con sé anche una ottimizzazione dei consumi, nuovi fattori di forma e ottimizzazioni per gli SSHD, i drive a tecnologia ibrida che a breve invaderanno il mercato in modo massiccio.
Inizialmente introdotta nel gennaio 2013, la specifica SATA Express incrementa la velocità dell'interfaccia PCIe, che ora raggiunge i 16 Gb/s, ed implementa ufficialmente anche il fattore di forma M.2 (conosciuto anche come NGFF, acronimo di Next Generation Form Factor), nato per i drive che andranno a popolare dispositivi ultrasottili come tablet e Ultrabook, con supporto ai protocolli Wi-Fi, WWAN, USB, PCIe e SATA.
Lato connessioni, infine, sarà mantenuta la compatibilità con il precedente standard.
Non ci resta, quindi, che aspettare Skylake di Intel con i futuri chipset Z97 e H97 per vedere all'opera il nuovo standard SATA 3.2.
