ROCCAT sta per lanciare sul mercato il nuovo mouse gaming KIRO, una periferica simmetrica in grado di trasformarsi in base alle necessità dei giocatori destrorsi o mancini grazie allo chassis modulare.


ROCCAT presenta KIRO 1


Per molti versi il fratello maggiore del LUA, il KIRO è un mouse lungo 120mm che sintetizza l'esperienza di ROCCAT nel disegnare mouse con parti intercambiabili: i sidegrip di varia forma contenuti in bundle consentono di avere i pulsanti sulla destra o sulla sinistra (o non averne affatto) per meglio regolare il mouse in base alle proprie specifiche necessità.

Il KIRO è costruito secondo i più alti standard della produzione ROCCAT, che contemplano l'ottima rotellina di scorrimento Titan Wheel 2D, i microswitch OMRON ad alta durata ed una rifinitura soft-touch di ultima generazione che annulla il sudore prodotto dalle sessioni più intense.


ROCCAT presenta KIRO 2


Sotto la scocca troviamo un'unità ottica nota internamente come Pro-Optic [R2], con risoluzione pari a 4000 DPI (raddoppiata da 2000DPI), velocità massima di 60IPS (1,5m/s) e 20g di accelerazione.

Il Pro-Optic verrà supportato da un'elettronica interna composta dal microprocessore ARM a 32-bit e da una memoria onboard per l'esecuzione di Macro ed il salvataggio delle impostazioni relative a performance, assegnazioni e illuminazione.


ROCCAT presenta KIRO 3


Confermata la compatibilità con il software unificato ROCCAT SWARM, che consente di amministrare tutte le periferiche compatibili del marchio in un unico e potente centro di comando.

In contemporanea al lancio del KIRO, ROCCAT ha annunciato anche il mousepad KANGA, un tessuto molto elementare con base antiscivolo testato per la massima compatibilità grazie ad una finitura completamente nera e l'assenza di ogni serigrafia, disponibile in unica pratica taglia "M" da 320x270mm con spessore di 2mm.

Il prezzo previsto per il nuovo ROCCAT KIRO dovrebbe aggirarsi su 40€ al pubblico.