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Nel corso di questa settimana AMD lancerà la sua nuova scheda video Radeon HD 7990 "Malta" e la curiosità generale verte non tanto sulle prestazioni finali della nuova ammiraglia, quanto, piuttosto, sulla reale fascia di prezzo in cui si andrà a collocare.
Un prezzo abbondantemente sotto i 999 dollari sarebbe destabilizzante per NVIDIA, indipendentemente dal fatto che una scheda dual GPU dia molti più problemi di una soluzione a GPU singola, qualunque sia il produttore.
Che la GTX 690 possa andare presto in "end of life" sembra ormai un dato di fatto, ma la nuova offensiva di AMD potrebbe costringere NVIDIA ad un taglio dei prezzi, soprattutto in relazione del fatto che passerà ancora molto tempo prima del rilascio delle nuove architetture.
Stando a quanto si legge su 3DCenter.org, NVIDIA avrebbe deciso di rispondere ad AMD con il lancio di ben due nuovi SKU sempre basati su GK-110, ovvero una GTX Titan LE ed una GTX Titan ULTRA.
La versione LE dovrebbe essere dotata di 2496 Cuda Cores, 208 TMU, 40 ROPs ed un BUS di 320 bit verso i 5GB di GDDR5 onboard, mentre la ULTRA sarebbe una TESLA vera e propria, riattivano le unità SMX "dormienti" e mettendo a disposizione del fortunato possessore 2880 Cuda Cores, 48 ROPs, 240 TMU ed un bus di 384 bit verso i 6GB di GDDR5, con frequenze leggermente superiori per GPU e memorie rispetto alle altre due.
La NVIDIA GeForce GTX Titan LE dovrebbe essere disponibile ad inizio dell'estate ad un prezzo stimato di poco superiore aì 550 euro e questo comporterebbe il conseguente taglio di prezzo dell'attuale Titan di oltre un 20%, lasciando lo scettro della scheda video più costosa sul mercato, oltre la soglia dei 1000 euro, alla futura GTX Titan Ultra.
