NVIDIA è in procinto di lanciare sul mercato le attesissime GPU classe "Pascal" caratterizzate dall'ultimo ed avanzato processo litografico a 16nm che consentirà di integrare più o meno gli stessi transistor di una GTX 980 Ti in un die più piccolo di una GTX 980.
Dettagli e specifiche fin'ora disponibili hanno delineato quelle che saranno le GPU desktop di fascia alta, GTX 1080 e GTX 1070, un gradino sotto alle soluzioni di fascia altissima Titan GP100 e GTX 1080 Ti attese al debutto quando saranno risolti gli attuali problemi di disponibilità e costi che riguardano la prossima generazione di memorie ad alta densità HBM2.
I prossimi chip, il cui debutto è previsto per giugno, si affideranno alle consolidate GDDR5, come abbiamo già svelato in una recente news, con frequenze leggermente incrementate per tenere il passo con i nuovi chip anche a risoluzioni elevate.
A seguito dei recenti rumors, riportati da Guru3D e TechPowerUp, abbiamo notizia di quelli che saranno i codici ufficiali riguardo le varianti di die adottati sulle nuove GPU, vale a dire GP104-400-A1, GP104-200-A1 e GP104-150-A1.
Basandoci sulla recente storia, possiamo con una sufficiente sicurezza identificare i die 400-A1 e 200-A1 come le future GTX 1080 e 1070, allo stesso modo con cui GM204-400-A1 è riferito alla GTX 980 e GM204-200-A1 alla GTX 970.
Il terzo "incomodo", in base all'attuale schema, è ammantato di un alone di mistero, considerando che, attualmente, sono solo due le GPU ricavate da GM204, il die "Maxwell" di fascia alta, mentre le restanti soluzioni nella serie 900 sono ricavate sia da GM200 (Titan e 980 Ti), da GM206 (GTX 960, 950 e a scendere) e da die espressamente progettati per il mobile secondo un proprio schema di branding.
Quest'altra GPU, attesa due settimane dopo il lancio delle prime due, potrebbe essere una terza soluzione desktop pensata come anello di congiunzione tra la fascia alta e la fascia media, allo scopo di evitare una situazione analoga a quella che oggi si rileva tra la 970 e la 960, dove lo scarto prestazionale tra le due ha lasciato ampio margine di manovra alla diretta concorrente AMD.
Nel frattempo, i partner AIB di NVIDIA hanno fermato la produzione delle attuali GPU 980, 970 e 980 Ti, la cui disponibilità andrà a calare per fare posto alle prossime GPU, evidentemente in arrivo fin da subito con sufficienti volumi per accontentare tutti.