Oltre alle novità sul fronte iPad, nell'evento di ieri a San Jose Apple ha presentato la nuova iterazione di prodotti desktop, con le versioni rinnovate di iMac e Mac Mini, e notebook con un nuovo MacBook Pro da 13 pollici.
La novità più attesa è sicuramente quella del nuovo iMac: l'All-in-One di Apple ora presenta una design estremamente sottile, riducendo dell'80% la profondità del dispositivo rispetto alla versione precedente.
Il nuovo iMac sarà disponibile in due versioni, con schermi da 21.5 e 27 pollici, con risoluzioni rispettivamente di 1920x1080 e 2560x1440 pixel.
Niente retina display, quindi, caratteristica che molti utenti della mela avrebbero gradito, ma che, di fatto, è attualmente impensabile sia per i costi di produzione che per la sottosezione grafica che dovrebbe gestire risoluzioni insane mantenendo una minima produzione di calore.
La dotazione hardware del nuovo AIO è particolarmente interessante, impacchettando in pochissimo spessore un processore Intel Ivy Bridge i5 da 2.7GHz nella versione base, fino ad arrivare ad un i7 da 3.4GHz nelle configurazioni più spinte.
La grafica è demandata a soluzioni configurabili basate su NVIDIA Kepler nelle versioni M.
Di seguito le caratteristiche tecniche.
|  iMac 21.5 pollici | iMac 27 pollici  | ||
 CPU | Intel i5 2,7GHz | Intel i5 2.9 GHz | Intel i5 2.9GHz | Intel i5 3.2GHz |
Intel i7 3.1GHz configurabile | Intel i7 3.4GHz configurabile | |||
 RAM | 2x4GB DDR3 1600MHz |  2x4GB DDR3 1600MHz + 4 slot SO-DIMM accessibili | ||
 HDD | Disco 1TB 5400 giri/min |  Disco 1TB 5400 giri/min | Disco da 1TB 7200 giri/min  | |
Configurabile con Fusion Drive | Â Configurabile con Fusion Drive e con dischi fino a 3TB | |||
 GPU | NVIDIA GT 640M 512MB |  NVIDIA GT 650M 512MB |  NVIDIA GT 660M 512MB |  NVIDIA GT 675M 1GB |
 Prezzo | 1379 Euro | 1579 Euro | 1899 Euro | 2079 Euro |
Altra novità importante sta nel sistema Fusion Drive, introdotto proprio nell'ultimo iMac.
Fusion Drive è simile alla tecnologia di caching SSD vista nei sistemi desktop PC e quindi consiste sempre nell'affiancare una unità allo stato solido ad una classica di tipo meccanico; a differenza della versione di caching però, la soluzione adottata da Apple non effettua semplicemente una copia dei file con più accessi, ma sposta fisicamente i dati sull'unità allo stato solido in modo del tutto trasparente all'utente.
Apple ha presentato una versione aggiornata anche per la linea Mac Mini: aggiornamento ad Ivy Bridge, quindi CPU più performante e supporto a Thunderbolt e USB3.0.
Per l'All-in-One compatto Apple presenta 2 versioni: la prima con i5 2.5GHz e hard disk da 500GB a 649 euro e la seconda con i7 2.3GHz e HD da 1TB configurabile con Fusion Drive e SSD da 256GB a partire da 849 euro.
Per quest'ultimo modello è disponibile una versione con OSX Server con doppio hard drive da 1TB.
L'ultima novità riguarda la linea di notebook MacBook: nella scorsa presentazione la mela aveva presentato un MacBook Pro da 15 pollici con display retina con risoluzione di 2880x1800 px.
Questo modello viene affiancato ora da una versione da 13 pollici, capace di raggiungere la risoluzione di 2560x1600 pixel.
Il nuovo MacBook da 13" è disponibile in due costosissime versioni da 1779 euro e 2079 euro, entrambe dotate di processore Intel Core i5, 8GB di RAM a 1600MHz e grafica integrata Intel HD Graphics 4000.
I due modelli sono equipaggiati entrambi con un SSD e si differenziano proprio (e solo) per la capienza di quest'ultimo, 128GB per il primo, 256GB per il secondo modello.