Nella vita di tutti i giorni, da un paio di anni ormai, dispositivi mobili come tablet e smartphone vengono sempre più affiancati a personal computer desktop e notebook.
A volte è necessario appoggiarsi a servizi esterni "cloud based" per sincronizzare tutte le informazioni che sono necessarie sia sul PC di casa che sul tablet, sia in salotto che sullo smartphone in metro: ma se in un futuro molto prossimo bastasse avere solo uno smartphone per unire tutti questi prodotti in un'unica "User Experience"?
Nell'ultimo periodo sono molte le aziende che hanno pensato a progetti simili, basti citare la Motorola con il suo smartphone Atrix che, tramite una dock venduta separatamente, permette di avviare una mini distribuzione Linux Debian-Based, consentendo l'utilizzo di vari programmi desktop come Openoffice, Gimp e molto altro, oppure, più recentemente, Asus con il suo PadPhone, un telefono che tramite un dispositivo esterno con schermo da 10.1 pollici si trasforma in un tablet PC.
NexPhone è un progetto che mira a permettere all'utente la creazione di un proprio ecosistema di dispositivi con in comune un'unità che contiente i dati che devono essere disponibili sempre e subito, senza necessariamente appoggiarsi a Cloud Storage.
Il NexPhone non è altro che un telefono cellulare dotato di OS Android che, se abbinato ad uno dei suoi accessori, permette di fruire sia di un'esperienza mobile che una desktop, "switchando" dall'OS di Google ad una distribuzione Linux Ubuntu-Based, che abbiamo già visto negli ultimi mesi in testing da parte di Motorola e Canonical.
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NexCrea, l'azienda dietro a questo progetto, ha sottolineato che il NexPhone per ora è solo un concept, neanche un prototipo, quindi dovremo ancora aspettare qualche anno per vedere sugli scaffali prodotti di questo tipo.
Ma la vera domanda per noi è al momento è la seguente: quanto costerà all'utente un sistema del genere ?
Secondo alcuni analisti di mercato il prezzo del NexPhone con NexDock abbinata sarebbe di circa 499 dollari, quello del NexTablet di 149 dollari, del NexLaptop di 199 dollari e del NexMonitor con tastiera in bundle di 199 dollari.
Con un'unica modesta spesa si potrebbe realizzare un sistema di prodotti il cui cuore rimane lo smartphone, ma le cui potenzialità cambiano a seconda del dispositivo al quale viene collegato.
Non ci resta che aspettare e vedere quali saranno le prossime mosse di Motorola che al momento sembra essere l'unica azienda di alto livello ad aver investito nella realizzazione di sistemi di questo tipo.
