Le ASUS R9 Fury STRIX sono delle Fury X 1


Le schede video di casa AMD hanno una lunga tradizione riguardante lo sblocco dei modelli intermedi a quelli top di gamma come, abbastanza di recente, è successo ad alcuni fortunati possessori delle Radeon R9 290 che sono riusciti a portarle senza alcun particolare problema alla versione 290X.

Ebbene, nonostante si pensasse che tale possibilità fosse stata definitivamente eliminata da AMD, ecco che cominciano a fare capolino in rete alcuni utenti che sono riusciti ad ottenere dalla propria R9 Fury una Fury X completa, ovvero lo sblocco delle unità di elaborazione "dormienti, raggiungendo quota 4096 SP e 246 TMU.

Le schede "incriminate" sono al momento tutte ASUS Radeon R9 Fury STRIX dotate dell'eccellente sistema di raffreddamento proprietario DirectCU III, quindi perfettamente in grado di tenere a bada il boost di potenza ottenuto in luogo dell'AiO di produzione Cooler Master presente sulle sorelle maggiori.

L'utente 2good4you, per esempio, ha pubblicato i risultati ottenuti dopo la procedura di sblocco sul forum di XtremeSystem, riuscendo addirittura a raggiungere ad aria 1150MHz di frequenza sulla GPU applicando una tensione di circa 1,3V, aumentando semplicemente il regime di rotazione delle ventole.

Possiamo ora stare a disquisire come mai sia possibile una cosa del genere, se la domanda di R9 Fury sia così alta da aver indotto ASUS ad usare gli stessi chip destinate alle Fury X, oppure se alcuni di essi siano sfuggiti al controllo che prevede il taglio delle unità di elaborazioni via laser, ma il fatto è che se avete intenzione di provare ad eseguire tale procedura ci sta che incappiate in qualche esemplare fortunato, ne abbiamo la conferma.