L'attuale tecnologia Intel Turbo Boost per l'overclocking dinamico è stata introdotta da circa due anni, e ha portato il sorriso sulle facce di coloro che erano abituati ad utilizzare i pulsanti Turbo sulle loro vecchie piattaforme 286.

Con l'arrivo di Sandy Bridge ci sarà un rinnovamento di questa tecnologia, che si chiamerà Turbo Boost 2.0 e dovrebbe fornire alcune caratteristiche in più e prestazioni superiori. Il concetto rimane lo stesso, la CPU sarà in grado di accellerare alcuni core a seconda del carico. Tuttavia, con Sandy Bridge Intel ha integrato il core grafico all'interno della cpu, e questo significa che il Turbo dovrà essere in grado di overcloccare i due componenti in modo indipendente tra loro a seconda del tipo di risorsa richiesta dal sistema. Come con l'attuale Turbo Boost, questo funzionerà fino a quando non si raggiungerà una temperatura eccessiva dovuta all'innalzamento delle frequenze.


Intel Turbo Boost  2.0 offrirà non solo più prestazioni ma anche una maggiore efficienza energetica rispetto al suo predecessore, grazie ad algoritmi che dovrebbero consentire un minor consumo energetico e, soprattutto, sviluppare meno calore per una maggiore possibilità di overclock.

I dettagli sono ancora piuttosto approssimativi e non è chiaro quanto Sandy Bridge potrà beneficiare di un migliore overclocking dinamico rispetto alla attuale tecnologia Turbo Boost, che è ancora molto gradita.