Il debutto della RTX 3080 Ti rimandato a maggio 1 


Secondo le ultime indiscrezioni, il lancio della tanto attesa RTX 3080 Ti slitterà a maggio e, probabilmente, sarà presentata in un unico evento in cui, forse, sarà accompagnata dalla RTX 3070 Ti.

Il problema è sia lato GPU, la cui produzione è veramente ai minimi storici, sia lato componentistica e PCB, con una domanda alle stelle non solo proveniente dal mercato dei PC, ma anche da quello della telefonia e delle auto elettriche.

Se a questo aggiungiamo anche l'impennata dei costi di trasporto da Taiwan e dalla Cina, letteralmente quadruplicati, ci si spiega come mai MSI ed ASUS hanno fatto capire in questi giorni che i prezzi subiranno un ulteriore ritocco verso l'alto.

E chi sperava che la situazione si normalizzasse a partire da settembre resterà deluso, in quanto i produttori stessi affermano che non cambierà nulla almeno sino alla fine dell'anno.

Ovvio che ciò inciderà anche sul lancio delle future architetture a 5nm di NVIDIA come Lovelace ed Hopper che, conseguentemente, subiranno un sostanziale slittamento.

La GeForce RTX 3080 Ti dovrebbe avere, come già scritto in precedenti news, un PCB design siglato PG133-SKU15 ed una GPU GA102-250-KD-A1 con un TGP di circa 320W, lo stesso della RTX 3080.

Rispetto a quanto ipotizzato in passato, però, non avremo una scheda del tutto simile alla RTX 3090 con un bus leggermente ridotto (320 bit) ed un quantitativo di memoria da 20GB, ma un piccolo downgrade a livello di chip che integrerà 80 SMs per un totale di 10240 CUDA Cores con un'interfaccia da 384 bit verso 12GB di memoria GDDR6X a 19 Gbps, per una larghezza di banda di 912 GB/s.

Il prezzo di lancio delle Founder's Edition sembrerebbe essere stato fissato in 999$ ma, come ben sappiamo, le schede risulteranno ancora una volta introvabili.