Tra tutte le estensioni disponibili per i browser moderni, sicuramente quelle più scaricate ed usate sono quelle che bloccano la visualizzazione dei banner pubblicitari delle pagine web, ed è evidente che ora gli sviluppatori di tali estensioni dovranno fare un grande aggiornamento.
Google, infatti, ha da poco aggiornato le linee guida e le policies di pubblicazione delle estensioni nel Chrome Web Store, aggiungendo la possibilità di includere pubblicità negli Add-On.
Ads Context and Attribution: Â ads must be presented in context with your app or clearly state which app they are bundled with. Ads must also be easily removable by either adjusting the settings or uninstalling the app(s) altogether. Ads may not simulate or impersonate system notifications or warnings.
Ad Walls: Â forcing the user to click on ads or submit personal information for advertising purposes in order to fully use an app provides a poor user experience and is prohibited.
Interfering with Third-party Ads and Websites: ads associated with your app may not interfere with any ads on a third-party website or application. You may show ads alongside a third-party website only if all of the following criteria are met:
- This behavior is clearly disclosed to the user.
- There is clear attribution of the ads' source wherever those ads appear.
- The ads do not interfere with any native ads or functionality of the website.
Gli annunci pubblicitari, quindi, potranno comparire solo nel contesto dell'estensione senza interferire con quelli presenti nella pagina e rispettando regole di usabilità : purtroppo, però, nonostante queste regole siano scritte e le intenzioni siano senza ombra di dubbio buone, siamo certi che il furbacchione di turno riuscirà comunque a presentarci la sua pubblicità direttamente nell'interfaccia del browser...